Giurista prussiano (Danzica 1869 - Amburgo 1928), prof. di diritto penale a Kiel; seguace dell'indirizzo positivista, sostenne la funzione di difesa sociale della pena e fu contrario alla penadimorte. [...] Tra le sue opere: Die Rechtsphilosophie von J. J. Rousseau (1898); Schwurgerichte und Schöffengerichte (in collab. con W. Mittermaier, 2 voll., 1906-10); Todesstrafe (1912); Amerikanische Gefängnisse und ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] che è il primo e principale aspetto della coercizione, appartiene in origine ai capi dello stato; ma sia per la penadimorte, che è la pena ordinaria nei delitti più gravi, sia per le pene pecuniarie superiori a un certo limite, si applica presto il ...
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PROCESSO (XXVIII, p. 274)
Giuseppe Bettiol
Processo penale militare (p. 284). - Numerose disposizioni legislative hanno integrato o in parte riformato la vecchia legislazione. Oltre il r. decr. 22 dicembre [...] a procedere. Il processo penale può iniziarsi anche in base a citazione diretta (istruzione sommaria), purché non si tratti di reati puniti con la penadimorte o con i lavori forzati a vita.
Il r. decr. 9 dicembre 1935, n. 2447 ha armonizzato in ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] Il giudice non è legato a minimi speciali dipena ma a un minimo generale di un giorno di reclusione o di arresto o di mezzo fiorino di multa. La pena più grave è la reclusione perpetua. La penadimorte fu abolita nel 1870. La giurisdizione penale è ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] in cui fu fatto il testamento: requisito della cosiddetta capacità naturale (art. 763); d) la condanna all'ergastolo o alla penadimorte (art. 32, 38 cod. pen.). Il testamento dell'incapace è nullo; una incapacità sopravvenuta non nuoce.
L'oggetto ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] 30 anni, essendo esclusa, come generalmente avviene per i tribunali penali internazionali, la comminazione della penadimorte.
Per l'instaurazione del processo è fondamentale il ruolo del procuratore; ciò costituisce uno degli aspetti più rilevanti ...
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INTERDIZIONE
Nicola STOLFI
Luigi RAGGI
Edoardo Volterra
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - L'interdizione dei pazzi e dei prodighi è istituto antichissimo regolato già nelle XII Tavole (cfr. Tab. [...] . 17 febbraio 1861. Indi l'art. 3 delle disposizioni transitorie del codice civile dispose che il condannato alla penadimorte, all'ergastolo e ai lavori forzati a vita fosse interdetto legalmente. Tale interdizione importava che il condannato non ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] moglie, marito e suoceri. La violazione della fidanzata è punita, come l'adulterio, con la penadimorte (par. 130). Se una delle parti si ritira dall'obbligo di adempiere le nozze, perde la tiréatu o la deve restituire nel doppio (par. 161). Altri ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] lui. Inoltre, egli raddolcì il potere della censura (11 giugno 1787), abolì la tortura, limitò l'applicazione della penadimorte, senza però mostrare qualsiasi mitezza nelle sue leggi punitive (13 gennaio 1787), e s'interessò in tutti i modi anche ...
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RICORSO (XXIX, p. 275)
Ottorino Vannini
Diritto processuale penale (p. 277). - Il ricorso, in materia penale, va considerato sotto due distinti punti di vista: come ricorso in cassazione contro le sentenze [...] . Così dispone il capoverso dell'art. 528, chiarito dall'art. 33 delle disposizioni di attuazione del codice di proc. penale, dove è detto (in tema dipenadimorte) che l'autorità che ha ricevuto la dichiarazione d'impugnazione deve immediatamente ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...