CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] del momento (su Nizza e Savoia, sulla Sardegna); sulla politica amministrativa del nuovo regno; sulla politica scolastica; sulla penadimorte; di storia letteraria (su Foscolo e l'Italia); e dà in Italia la prima notizia sull'opera del Darwin sull ...
Leggi Tutto
BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] al dovere d'imparzialità dell'imperatore verso Stati che avevano in linea di principio la medesima dignità, non potevano ora essere trascurate, e Carlo V decise per la penadimorte che avrebbe dovuto essere eseguita a Milano.
Il B. ormai taceva e ...
Leggi Tutto
BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] lungo processo con l'imputazione di lesa maestà di primo grado, passibile dipenadimorte, ma fu salvato dalla vittoria cui il B. intese confutare il Gioia fu pubblicato nel Giornale arcadico di scienze,lettere ed arti, XV (1822-23), 3, pp. 285-303 ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] leggi, XXVI [1840]).Bisognava attuare l'uniformità legislativa in Italia, abolire in ogni paese europeo la penadimorte, approvare leggi che si prefiggessero la conservazione, la riproduzione e soprattutto il perfezionamento dell'umanità, garantendo ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] dinanzi a un tribunale composto da un greco, da due armeni e da sei francesi che, per rendere un servizio a Menelik, lo condannarono alla penadimorte, dal più clemente imperatore commutata nella relegazione sull'Amba Quollàsh da dove, verso la fine ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] , il C. ed il fratello Luigi chiesero al granduca di abolire l'imputazione di ribellione pendente su Piero, senza pregiudizio del fisco, e di commutargli la penadimorte con l'esilio. Tale richiesta non fu accolta, ma si ottenne che Luigi potesse ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] un processo iniziato il 9 ottobre, l'Alta Corte di giustizia, pur non accogliendo la richiesta del pubblico ministero per la pena capitale, lo condannò "alla penadi 30 anni di reclusione e pene accessorie, ai danni verso la parte civile (la Banca d ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] pena una doppia tassazione (quella attuale, e quella futura sui redditi derivanti dal risparmio). Riconosciuta la difficoltà pratica di . Romani, L. E. nel ventennio della morte, ibid., pp. 534-37; F. Caffè, La biblioteca di L. E. e l'avvio del suo ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] pena relativa (anche il masticare è un travaglio). Nel baratto ciascun soggetto raffronta il costo di produzione (in termini di e altri scritti in occasione della morte: S. Cognetti de Martiis, F. F. all'università di Torino 1849-1859, in Giorn. ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Finanze (cui si sarebbe aggiunto il Tesoro, una volta morto nel dicembre dello stesso anno il suo originario titolare, i casi in cui l'iniziativa privata cessava di essere una facoltà e diveniva obbligatoria pena l'esproprio da parte dello Stato (L' ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...