BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] le lettere credenziali, finché la mortedi Pio IV sopraggiunta il 9 dic. 1565 tolse d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, Pio di tacitismo. Tuttavia vale la penadi notare che qui la constatazione della radicale impossibilità di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] Directorium di N. Eymerich, curate da Francisco Peña.
Si ha infine notizia di due di responsabilità semplicemente per motivi di salute, con verosimiglianza pensando addirittura di trovarsi in punto dimorte: prima (fine 1571) si dimise dalla carica di ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] di fede cattolica del patriarca armeno di Egmiadzin Hacob IV, fatta in punto dimorte; l'anno successivo fu la volta del patriarca di loro chiese riconosciute - eccetto il caso di conversione all'islamismo - pena gravi sanzioni. L'accordo fu accolto ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] francesi che si erano uniti a Guglielmo VIII, duca di Aquitania, per vendicare Ramiro I, re d'Aragona (morto in battaglia contro gli Arabi) concesse loro la remissione della penadi tutti i peccati. Tale remissione costituisce forse il precedente ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] luogo caratterizzato dall'assenza del "divino amore", in cui la penadi gran lunga più terribile non è quella dei sensi, ma tra la data del suo arrivo (6 maggio) e quella della morte (28 luglio) furono da lei passate tra le sofferenze causate da ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] contro i giansenisti sotto penadi privazione delle loro cariche e dei loro beni, e di evitare che essi fossero dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data dimorte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o negli ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] anche miracoli, due dei quali sono dipinti sul citato frammento di affresco. La beata morì all’età di 65 anni il 26 aprile del 1310.
Vale la pena segnalare che le circostanze della mortedi Aldobrandesca hanno una quasi puntuale consonanza con quelle ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] vale la penadi ricordare che in occasione dell'imposizione nello Stato pontificio della tassa di 2 quattrini per libbra di sale, ordinata delle rispettive ambasciate. Alla fine di luglio di quell'anno, alla morte del papa, fu confermato nel suo ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] del monastero di Rivalta sino al 1457, quando dal papa Callisto III fu nominato vescovo di Novara alla mortedi Rartolomeo Visconti. rimproveravano, inoltre, di aver imposto l'osservanza della sua riforma sotto penadi pesanti ammende pecuniarie ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] a Ravenna, il M. decise di autodenunciarsi al S. Uffizio, in modo da fruire dello sconto dipena che una bolla recentemente promulgata luogo e la data dimorte.
Fonti e Bibl.: C. Ginzburg ha curato l'edizione critica de I costituti di don P. M., ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...