PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] VI sollecitò – a difesa di Bartolomeo – il sostegno dell’Università di Chieti (gennaio 1357), e successivamente, attraverso i vescovi di Penne, dell’Aquila e di Teramo, l’appoggio delle altre comunità, sotto penadi scomunica. Scomuniche vescovili e ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] e a ritenersi in guerra con i suoi nemici. La mortedi Luigi XI impose però l'interruzione delle trattative, che e ordinava, sotto penadi scomunica, di non consentirgli l'accesso in Avignone né nei territori pontifici e di porre sotto sequestro i ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] donna fiorentina, Antonia di Leonardo Baroncelli, da cui aveva avuto altri tre figli).
Presumibilmente fu la morte del padre, avvenuta presuntuose". Sotto penadi scomunica si ordinava a tutti i possessori dei suoi scritti di consegnarli alle autorità ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] le lettere credenziali, finché la mortedi Pio IV sopraggiunta il 9 dic. 1565 tolse d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, Pio di tacitismo. Tuttavia vale la penadi notare che qui la constatazione della radicale impossibilità di ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] Directorium di N. Eymerich, curate da Francisco Peña.
Si ha infine notizia di due di responsabilità semplicemente per motivi di salute, con verosimiglianza pensando addirittura di trovarsi in punto dimorte: prima (fine 1571) si dimise dalla carica di ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] di fede cattolica del patriarca armeno di Egmiadzin Hacob IV, fatta in punto dimorte; l'anno successivo fu la volta del patriarca di loro chiese riconosciute - eccetto il caso di conversione all'islamismo - pena gravi sanzioni. L'accordo fu accolto ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] francesi che si erano uniti a Guglielmo VIII, duca di Aquitania, per vendicare Ramiro I, re d'Aragona (morto in battaglia contro gli Arabi) concesse loro la remissione della penadi tutti i peccati. Tale remissione costituisce forse il precedente ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] luogo caratterizzato dall'assenza del "divino amore", in cui la penadi gran lunga più terribile non è quella dei sensi, ma tra la data del suo arrivo (6 maggio) e quella della morte (28 luglio) furono da lei passate tra le sofferenze causate da ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] contro i giansenisti sotto penadi privazione delle loro cariche e dei loro beni, e di evitare che essi fossero dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data dimorte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o negli ...
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PONZI, Aldobrandesca, beata
Raffaele Argenziano
PONZI, Aldobrandesca (Alda), beata. – Alda o Aldobrandesca Ponzi nacque a Siena il 28 febbraio del 1245 da Pierfrancesco e da Agnese Bulgarini.
Queste [...] anche miracoli, due dei quali sono dipinti sul citato frammento di affresco. La beata morì all’età di 65 anni il 26 aprile del 1310.
Vale la pena segnalare che le circostanze della mortedi Aldobrandesca hanno una quasi puntuale consonanza con quelle ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...