BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] pp. 15 e 131). Per la verità il Facchini sostiene di essere riuscito a individuare l'autore delle Osservazioni,ma di non volerne svelare il nome "per quel senso di delicatezza dovuto anche Isic] ai morti e per non gettare inutilmente qualche ombra su ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] due, talora importanti (Inf. VII, 56 s.: la pena degli usurai corrisponde a quella immaginata dal G. nel De costituisce forse un implicito obiettivo polemico nel sermone remigiano di commemorazione della mortedi Benedetto XI (7 luglio 1305, De papa, ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] i congiurati che furono giudicati secondo la legge romana e condannati a morte per il delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] . Per il conclave del 1740, dopo la mortedi Clemente XII, lo seguì come conclavista a Roma di odio alla monarchia, richiesto dal nuovo governo repubblicano ai funzionari pubblici, compresi il clero e i professori delle università romane, pena ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane C. riuscì a strapparli alla pena capitale: ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del principe ereditario, e al ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] e il 2 aprile, dell’arcivescovo di Firenze, Alessandro de’ Medici, che assunse il nome di Leone XI. Morto questi il 27 aprile 1605, il municipale, tra cui il decano della Rota Francisco Peña. I risultati dei lavori confluirono nella bolla Universi ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 'arcivescovo nel determinare questa pena: Landolfa Seniore (II, 27) lo dice contrario a tali disposizioni, di cui fa cadere sui Tutto era pronto quando improvvisamente giunse la notizia della mortedi Corrado (4 giugno 1039) e ogni operazione fu ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] positivi o negativi che siano, sono tutti posteriori alla mortedi Benedetto XIII. Di quest'ultimo il C. fu conclavista nel conclave del il C. era incorso, secondo la costituzione di Innocenzo X, nella pena dell'interdetto e del sequestro dei beni, a ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] convinto della colpevolezza di questo - si guardò bene dal manifestare le sue intime riserve.
Morto, il 19 pena il blocco dell'ammissione dei novizi; sospeso, nel frattempo, l'invio di altri missionari in Asia orientale. Un'ordinanza arcigna questa di ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] ormai era maturata in lui la decisione del distacco da Lucca; forse la mortedi una figlia l'affrettò. In ogni caso nel maggio 1556 si recò italiana di quella città. Da Lucca gli fu ingiunto di tornare per discolparsi dell'accusa di eresia, pena il ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...