BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] un nuovo tradimento - per sbarazzarsi definitivamente di un uomo così pericoloso. Fatto prigioniero insieme con i fratelli Ottone e Ludovico, B. fu condannato a morte, poi graziato con la conimutazione della pena nel carcere a vita, nella solenne ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] (Lentolo, p. 228).
La data dimorte del M. non è nota, comunque fu successiva al 1572.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Piacenza, Archivio Mandelli, III, Malvicini Fontana di Nibbiano; Arch. di Stato di Parma, Conventi e confraternite soppr., LXXXVI ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] autocefalia della Chiesa di Ravenna fino alla sua morte avvenuta nel 672, anche se non si schierò mai contro il potere imperiale. Il pontefice convocò a Roma l'arcivescovo ravennate una prima e una seconda volta sotto penadi scomunica e destituzione ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] che ostacolarono la pacificazione di ambedue i Regni. Detto ciò, vale comunque la penadi analizzare i rapporti fra di patronato: uomini di lettere come Pietro di Blois; burocrati come Tommaso Brown, che lasciò la corte normanna dopo la mortedi ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] apparentemente dimorte naturale, anche se circolarono immediatamente pesanti sospetti sul G.; il padre Guido, infine, morì il 22 settembre di quello alla pena capitale e alla confisca dei beni, ma sfuggirono probabilmente tutti alla morte, ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] nato nel 1395, di una data di nascita verosimile e accettabile, anche se vale la penadi ricordare che non esistono ’eredità del vescovo Pandolfo, fratello di Paola morto nel 1441.
I registri di entrate e uscite di Paola, conservati per un cospicuo ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] la condanna al domicilio coatto, che scontò nelle isole di Ponza e Favignana. Il periodo dipena - venne liberato il 17 ott. 1900 - lo , esso si sarebbe consolidato e non sarebbe comunque mortodi "morte naturale". E la capacità d'imporsi del fascismo ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] poteri straordinari di vita e dimorte su chiunque, gli ordinava di occuparsi della difesa del regno di Candia e di riconquistare il necessità di nuovi rematori, provvide, in qualità di giudice ordinario della città, a condannare alla pena della ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] ); gli alberi recano inoltre notizia di un altro figlio (illegittimo?), Domenico, già morto nel 1570. Il testamento affidava la penadi forte ammenda, di fare "conventicule, né qualunque coniuratione ne conspiratione". I sudditi rivendicavano di ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] con la mortedi Bona Sforza, regina di Polonia, che lasciò suo erede universale Filippo II. Il C. puntò allora al ducato di Bari a fondo alla cosa.
Il teatino Geremia Isachini, sotto penadi scomunica, fu costretto a confessare al papa ciò che ormai ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...