Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ancora una copia di puellae cristiane e una paucitas di pueri cristiani. Si commina una pena, l’astensione dalla vale anche per molti altri vescovi. Eusebio di Cesarea conosce otto lettere di Sotero di Roma, morto nel 175 circa, che cita e riassume ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Stato acconsentisse alla diffusione dell’ateismo o di una «religione immorale», pena la distruzione della stessa compagine sociale26. viennese del 1848, l’orazione funebre Per i mortidi Vienna. Fedele alla propria vena democratica a matrice ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] , (‘inaugurazione della città’), vale a dire al tempo della mortedi Costantino, che avvenne appunto nel 337, la Nuova Roma sul che oggi si conosce presenta più di un aspetto interessante: varrà dunque la pena richiamare ancora una volta alla memoria ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] che abbiamo già osservato nel caso di Beyazid I, attraversano infatti l’impero alla morte del Conquistatore nel 1481. In 1984, pp. 493-496, 528-531; P. Bádenas de la Peña, Corrientes conciliadoras de intelectuales griegos en la corte del Gran Turco, ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a suo padre ("Sigiuuldus"), alla mortedi Felice IV era apparso il candidato di un partito favorevole al potere goto contro , interdiva a chiunque di scrivere, dire o insegnare qualsiasi cosa a proposito dei Tre Capitoli, pena la deposizione. Il ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] dire, però, se il travisamento di Cod. Theod. XV 12,1 (1° ott. 325), che trasformava la la pena ad ludos in ad metalla, fosse , che il Senato aveva designato e l’esercito riconosciuto dopo la mortedi Onorio (423-425): PLRE II, s.v. Ioannes 6, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] Si tratti dei giudei, i cui mali, per aver causato la mortedi Cristo, si accrescono fino all’editto di espulsione dalla loro terra91, o dei persecutori dei cristiani, presto o tardi la pena per i misfatti compiuti li coglie in maniera pubblicamente ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] - sia pure con periodi più o meno lunghi di stasi e di riconciliazioni - sino alla mortedi Azzo, spentosi in Este nella notte fra il a rispettare la tregua bandita dal cardinale de Curty, pena le più gravi censure ecclesiastiche (30 gennaio), anche ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] anni di detenzione nel carcere di Landsberg, ma poté beneficiare del condono dopo aver scontato solo sei mesi dipena. Mentre vittoria sulle SA: dopo essersi rese complici di un omicidio di Stato, alla morte del presidente del Reich von Hindenburg, ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] volta cristiano, Negīib (Najib) Azoury (data di nascita sconosciuta, morto nel 1916). Azoury era un maronita o cattolico i più influenti erano però cristiani di varie confessioni. Vale la pena notare di passata che - fra le organizzazioni ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...