FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] presenza del padre Nicolò (che sarebbe morto nel 1412) e del fratello di costui e zio omonimo del F., penadi 100 ducati, di andare provveditore nel Veronese) venne incaricato di un'ulteriore missione, insieme con Andrea Contarini: quella cioè di ...
Leggi Tutto
ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] pontificio che gli ordinava di trattenersi nella sua casa "in luogo di prigione" sotto penadi 100.000 scudi e Nel maggio del 1572 l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la mortedi Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne mentre ...
Leggi Tutto
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] un decreto che vietava - pena l'anatema - l'alienazione di beni ecclesiastici da parte di chi, allora e in futuro della Chiesa romana - anni 8, mesi 11, giorni 17 -, pone la mortedi questo papa Sotto il 25 febbraio il Baronio, sotto il 1º marzo il ...
Leggi Tutto
CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] naturali dello sposo cui veniva riconosciuto il diritto di successione in caso dimorte sua e del nascituro. Né valse a rafforzare pena l'adozione nei suoi confronti di opportuni provvedimenti. Il rigoroso silenzio imposto alla regina e l'incarico di ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] opera ultimata. Non poté mantenere la promessa. I risultati di tante costose fatiche saranno resi noti dopo la sua morte dal Manfredi, che dovette durare una pena incredibile a metter in ordine "migliaia di fogliuzzi". Benché l'opera del B. non fosse ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] da Bonifacio VIII nel 1297, restava aperto. Alla notizia della morte del papa i due Colonna si erano precipitati a Roma, tempestività. Con la bolla Flagitiosum scelus egli, sotto penadi scomunica, citò a comparire davanti all'autorità pontificia ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Polfranceschi, dopo un violento alterco, lo aveva anche minacciato dimorte); inoltre, sin dall'aprile era riuscito a dar vita l'umiliante ed ingiusto spettacolo di una stessa gravissima ed infamantissima pena inflitta ad individui infinitamente ...
Leggi Tutto
CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] lontana, giacché il loro più prossimo antenato comune era Niccolò III, morto nel 1441. Ma per l'uno e per l'altro c'erano Perciò gli intimava, sotto penadi scomunica, di rilasciarlo e, se si sentiva gravato, di comparire entro quindici giorni ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] delle case - torri che tutti i cittadini giurarono di rispettare sotto penadi scomunica (sarà, poi, inserita negli Statuti comunali assunta da D. e da Tancredi d'Altavilla. Alla mortedi Goffredo essi si accordarono con i Veneziani per sferrare un ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] suo itinerario attraverso luoghi di reclusione e dipena. Nel 1931 venne trasferito nel carcere di Turi, dove strinse si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente dimorte, si colmino i granai, sorgente di vita per milioni di creature umane che ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...