«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Atanasio e Basilio ci riportano alcuni frammenti29.
Vale la pena soffermarsi su un altro caso di controversia suscitata da dottrine di stampo monarchiano, quello della condanna di Paolo di Samosata, vescovo di Antiochia condannato e deposto nel corso ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] le code della crisi wibertista: nel 1100 era infatti morto Wiberto di Ravenna (v. Clemente III, antipapa), che era manifestamente appartenevano al tempo di Carlo, Ludovico, Enrico […]. Vietiamo anche e sotto pena dell'anatema proibiamo che nessuno ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] ogni pena ai suoi genitori, abbia dapprima vissuto come ogni giovane nobile, si sia sposato e abbia generato una figlia, la quale sposerà più tardi un uomo di piccola nobiltà, futuro responsabile del primo scisma della chiesa jaina. Alla morte dei ...
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Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] di castigarli "taliter quod pena vestra erit aliis in exemplis".
L'intento era quello di sollecitare tutti ad aiutare R. nella sua azione di , dopo la mortedi Guglielmo II, nonché durante la minorità di Federico II e la reggenza di Innocenzo III. ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] del fratello Passivo, la notizia della tragica mortedi Totone, dell'irruzione di Sergio e degli armati spoletini. Insieme con " e lasciato morire di fame e di sete; la stessa pena toccò al secondo, che fu internato nel monastero di S. Silvestro, e ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] citato con altri il 30 luglio 1567 a comparire "sub, pena amputationis capitis, ita quod moriatur et anima a corpore separetur, da Théodore de Bèze e da Fabrizio Burlamacchi), ma morti dopo una decina di giorni, e Alessandro, nato il 28 maggio 1598 ( ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] di quella di cui avevano goduto prima di lui gli arcicancellieri Uberto di Parma e Pietro di Pavia.
La mortedidi papa Simmaco, secondo cui era vietato, pena la scomunica, di prendere qualsiasi decisione in merito alla successione durante la vita di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] impegnata nell'assistenza spirituale e materiale di chi doveva scontare la pena capitale: ne divenne secondo consigliere nel Pietro Carnesecchi. Tuttavia tra marzo e aprile 1555 la mortedi Giulio III e l'ascesa al papato proprio del Cervini ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] duraturo: di qui gli stretti rapporti con l'arcivescovo Cristiano di Magonza che furono interrotti dall'inopinata mortedi quest la consegna al braccio secolare per l'esecuzione della pena capitale. La decretale sanziona la centralità degli ordinari ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] la consegna al braccio secolare per l'esecuzione della pena capitale. La decretale sanziona la centralità degli ordinari sui meriti e sui miracoli dell'eremita Galgano, morto nel 1181: nel 1185 Corrado di Wittelsbach con i suoi assistenti si recò a ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...