Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. A metà del XIX sec., a causa della crescente consapevolezza che il tempo che [...] da una preesistente. Naturalmente, però, in una prospettiva temporale di miliardi di anni, non si può escludere la si può escludere una contaminazione di origine terrestre. Vale la pena di notare che Ewine van Dishoeck, Gerd van Zadelhoff e ...
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Terremoto
"Armiamoci di grande coraggio
contro questa rovina che non si
può evitare né prevedere"
(Seneca, Naturales quaestiones)
Difendersi dai terremoti
di Laura Peruzza, Alessandro Rebez, Anna Riggio,
Marco [...] in considerazione esclusivamente i carichi statici, pena conseguenze drammatiche anche senza invocare catastrofi naturali quale viene realizzata la stima di pericolosità; il processo temporale considerato è dunque di tipo poissoniano, cioè non basato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] scansione in atti, secondo un ritmo spazio-temporale modulato sulla serie prologo-episodio-epilogo con desir tiranno,
e prima quasi fui che sposa, amante;
e me n’avidi a pena. E come poscia
l’alto mio genitor con ricca dote
suo genero il facesse; e ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ) di recarsi a Torino a dar conto di quelle e di altre accuse, pena la sospensione della pensione di "retraite" di 10.500 franchi.
Il B. le "obiezioni antiche e recenti" mosse al potere temporale dei papi, ricordava tra l'altro che accettare il ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] senza intimo travaglio alla tremenda solidarietà delle generazioni, alla pena che si paga senza personale responsabilità, alla somma d' cui la Chiesa, ormai sgombera da ogni peso temporale, ravvivata e ringiovanita dalle persecuzioni, levata in alto ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] , introduce alcuni punti che la contestualizzano su un piano temporale più ampio.
Il primo punto riguarda la guerra ibrida in nel 2009 precedentemente citata). Tra i più noti vale la pena citare Harkat-ul-Jihad-al-Islami, di ideologia qaedista, ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] con le idee di C. Beccaria sull'abolizione della pena capitale, da lui ritenuta un necessario deterrente per il 29 sett. 1788,dopo la sua morte; le lettere coprono l'arco temporale 1780-1788.
Le epistole del F., inviate a diversi corrispondenti (I. ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] che giustificano tale scelta. Esiste un elemento di pura preferenza temporale: si preferisce il presente semplicemente perché è più vicino al comporta benefici tanto esigui che non vale la pena di farlo. Rivoluzione: poiché il singolo individuo ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] di muoversi efficientemente né di nutrirsi autonomamente, e necessita, pena la sopravvivenza, delle cure materne fino all'età dello che richiedono al soggetto l'uso del contesto spazio-temporale. La dicotomia tra questi due sistemi viene criticata ...
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Dio
Kenelm Foster
L'idea che D. ha di Dio riflette molte influenze convergenti, ma la sorgente immediata è un desiderio tenace di comprendere e valutare la realtà. Essa rappresenta le intuizioni più [...] fondato sull'amore.
Rispetto all'ordinamento politico temporale, la cupidigia tende direttamente alla distruzione della 55-58). È soprattutto in quest'opera di risanamento attraverso la pena, che si attua la presenza di Dio nel Purgatorio. Anche ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...