Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] il doge il divieto di qualsiasi sedizione o violenza, pena la vita, mi pare sanzioni in modo solenne l'avvenuta stesso delle massime espressioni della società venetica in ambito temporale e spirituale; ma le iniziative si estendevano anche alle ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] di addentrarci a ricostruire questi aspetti vale la pena soffermarsi ad ascoltare le loro indignazioni e i a Venezia, come nel resto dell'Italia, in questo arco temporale aumenta in misura considerevole la tendenza delle giovani all'insegnamento, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] sono, sul piano cronologico, incollabili. Ma questa esile sutura temporale salta con Andrea Morosini, successore di Paruta. Egli non si , non s'è attestata sullo stesso livello? Vale la pena di tornare sull'obiezione di Foscarini a Nani: l'assenza ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] riforma nell'immota palude dei rinvii e del placido oblio temporale; quando muore, il 23 gennaio 1793, pochi anni che per i ladri e i nobili, il carcere come mezzo di pena e di sostituirlo coi "pubblici lavori": il senato loda, il 6 febbraio ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] si fece sostituire da un cattivo Tenore di ripieno. Ed in ciò pena più di tutti il primo Basso, signor Poli Pietro il quale, sebbene del figurato.
Senza concorso, con un contratto di incarico temporale, divenne Maestro, per poco più di un anno, ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] ordini di livelli distinti: 1) su quello a) temporale ordinario; 2) su quello b) del santorale Mondo/ chi timido va (Cavalli, Il Coriolano, II, 3). 1669 - Ogni pena, ogni tormento/ può soffrire/ chi ha speranza di gioire (Cavalli, Il Coriolano, ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] avanti), hanno il merito di aver lasciato un margine temporale che a mano a mano verrà restringendosi col procedere delle non mancano nei gruppi volteggianti nell'aria, a mala pena nascondono una ripetizione di atteggiamenti. Nei profili di certe ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] né impietosiva il pubblico, che tendeva a considerarla una giusta pena aggiuntiva: "siché credo sentisse una crudel morte come merita li l'autonomia di Venezia da qualsiasi altro potere temporale o spirituale.
Una processione e un omaggio di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Ferretti si rese conto di queste esigenze, pena la marginalità definitiva del cattolicesimo. Questa era la dell’Obolo.
58 Citato da F. Mazzonis, Pio IX, la fine del potere temporale, cit., p. 261.
59 Così è intitolato il voluminoso fascicolo in ASV, ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] regalità di Cristo, se era solo spirituale o anche temporale, e se a mediarla in questo mondo avesse titolo solo caso di condanna alla detenzione, gli ecclesiastici dovevano scontare la pena non già nelle prigioni di Stato, ma in quelle del ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...