Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] appartenenti a epoche diverse, producendo sulle opere uno schiacciamento temporale che non ha precedenti nel consumo d'arte.
Esistono Columbia Picture eseguono lavorazioni estremamente complesse: vale la pena citare il caso del restauro di un film del ...
Leggi Tutto
1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] all’eredità del 1789 e soprattutto con la fine del potere temporale, per riportare alla luce questioni antiche e capitali quali la a ogni opuscolo divulgativo dato alle stampe. Vale la pena notare che lo stesso Bonomelli, però, in questa occasione ...
Leggi Tutto
Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] alla mitezza e all'indulgenza nella determinazione della pena. L'accettazione del ruolo di 'sesso debole genere femminile è secondo. L'uomo detiene la priorità non solo temporale, ma anche funzionale sulla donna: sin dal principio Dio avrebbe ...
Leggi Tutto
«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] Atanasio e Basilio ci riportano alcuni frammenti29.
Vale la pena soffermarsi su un altro caso di controversia suscitata da al Padre: l’aver avuto principio43 e forse anche ‘inizio temporale’44, il suo essere generato – pur prima della creazione ...
Leggi Tutto
Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] tal caso opera un doppio termine, sicché complessivamente vi è una triplice linea di sbarramento temporale, sempre a pena di inefficacia dell’impugnativa di licenziamento: entro 60 dalla comunicazione del licenziamento il lavoratore deve comunicare ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] leoniana
Ma più di ogni altra considerazione vale la pena ricordare la lezione di Ettore Passerin d’Entrèves, il , p. 57
33 E. Passerin D’Entrèves, Riflessioni sul problema del potere temporale a cent’anni da Porta Pia, «Il Mulino», 20, 1970, 6, p ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] variabili strategiche.
8. Le barriere all'entrata
Vale la pena a questo punto accennare a un tentativo che è stato può proporsi altri obiettivi: ad esempio, in un orizzonte temporale necessariamente più ampio, l'esclusione stessa del follower dal ...
Leggi Tutto
La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] della prassi politica.
La dura sconfessione della distinzione tra temporale e spirituale da parte de «La Civiltà cattolica» va non ‘farsi omologare’ dal definitivo ancoraggio occidentale – pena la perdita di incisività del proprio ruolo religioso e ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] da un punto di vista sociologico è la loro durata temporale. Le istituzioni, come ogni prodotto dell'attività umana, sono che i flussi della storia lasciano dietro di sé.
Val la pena di rimarcare le differenze tra il modo in cui la nozione ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] usate in passato hanno avuto un ruolo enorme in diversi segmenti temporali e all’interno di spazi linguistici spesso assai ampi: è il motu, una lingua in via di estinzione (parlata a mala pena da circa 200.000 persone), una potente lingua-guida della ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...