La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] propagandistico, innocuo a tutti gli effetti. Vale infatti la pena di osservare che, eccetto l’anziano Settimio Severo, Claudio II (Crispo) di Claudio II125. Tale compressione temporale delle generazioni è ovviamente inaccettabile, tanto più se ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] il nazismo si è intensificato al crescere della distanza temporale che ci separa da esso; nessuna epoca della storia ma poté beneficiare del condono dopo aver scontato solo sei mesi di pena. Mentre Hitler era in carcere la NSDAP - che sebbene fosse ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] scopo di lasciare la strada aperta a un sovrano temporale egiziano non ne diminuisce l'importanza.
Il secondo più influenti erano però cristiani di varie confessioni. Vale la pena notare di passata che - fra le organizzazioni palestinesi - al ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] Università romane - la Sapienza e il Collegio Romano - pena il licenziamento, in tale occasione, di fronte all'atteggiamento infatti, un atto di odio per il pontefice come sovrano temporale; inoltre la monarchia era una forma di governo accettata da ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] quello di rendere perpetua una rivoluzione del tutto artificiosa, pena l'arresto del loro funzionamento. Attori malleabili e . La categoria subisce un'estensione tanto spaziale quanto temporale, per cui rischia di diventare totalitario ogni regime ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] posizione sociale del colpevole. Nel secondo caso, la pena era quella infamante della decalvatio, cioé della rasatura , pp. 160-205; Id., Le prime manifestazioni concrete del potere temporale dei papi nell'esarcato di Ravenna (756-757), in Atti d.- ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] presto e vengono espressamente citate come fonti31. Vale la pena dunque di accostarsi a questi testi, più che per il Siro l’idea di una limitazione all’intervento del potere temporale in materia religiosa si può leggere fra le righe, qui vediamo ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] all’eredità del 1789 e soprattutto con la fine del potere temporale, per riportare alla luce questioni antiche e capitali quali la a ogni opuscolo divulgativo dato alle stampe. Vale la pena notare che lo stesso Bonomelli, però, in questa occasione ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] leoniana
Ma più di ogni altra considerazione vale la pena ricordare la lezione di Ettore Passerin d’Entrèves, il , p. 57
33 E. Passerin D’Entrèves, Riflessioni sul problema del potere temporale a cent’anni da Porta Pia, «Il Mulino», 20, 1970, 6, p ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] della prassi politica.
La dura sconfessione della distinzione tra temporale e spirituale da parte de «La Civiltà cattolica» va non ‘farsi omologare’ dal definitivo ancoraggio occidentale – pena la perdita di incisività del proprio ruolo religioso e ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...