OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] » e la rifusione all’erario militare della taglia di 24 fiorini. La revisione d’ufficio del processo militare non modificò la pena. Il 31 ottobre la Corte suprema di Vienna esaminò gli incartamenti processuali e il 4 novembre confermò la condanna a ...
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GRASSI, Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Genova, intorno al 1750, da Giovan Battista. Mancano notizie su di lui fino al momento in cui si trasferì a Torino (circa 1780), dove intraprese la carriera [...] se durante la permanenza in Inghilterra egli incontrasse il piemontese più famoso vivente allora a Londra, G. Baretti. Vale la pena ricordare che il 9 maggio 1783 Baretti, scrivendo al conte F. Carcano, ironizzò sul "troppo numero degl'italiani" che ...
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STUPARICH (Stuparovich), Carlo
Cristina Benussi
STUPARICH (Stuparovich), Carlo. – Nacque il 3 agosto 1894 a Trieste, allora porto franco dell’Impero asburgico, da Marco, dalmata di Lussino e di tradizione [...] come si sentiva tra una fierezza incrollabile e una tenerezza femminile, e cercava un dovere superiore per cui valesse la pena di piegarsi o soffrire.
Dopo il liceo, nel 1913 si iscrisse, come molti triestini, all’Istituto di studi superiori di ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] difficoltà: i luoghi di missione erano lontani dagli insediamenti europei, le vie per raggiungerli (sentieri a mala pena tracciati tra foreste impraticabili e fiumi impetuosi) pericolose e percorribili solo in alcuni periodi dell'anno, le stesse ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] terza ed ultima intimazione apostolica a desistere dal suo atteggiamento di rivolta: entro il termine di trenta giorni, sotto pena di scomunica, il patriarca avrebbe dovuto allontanare dalle terre occupate dai Bulgari i vescovi da lui ordinati ed il ...
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MINOTTO, Gerolamo
Giorgio Ravegnani
– Nacque da famiglia patrizia veneziana presumibilmente nei primi decenni del sec. XV. Non abbiamo notizie della sua giovinezza e formazione.
Eletto bailo di Costantinopoli [...] per pagare un dazio e ottenere il permesso di proseguire, pena in caso contrario l’affondamento.
Il 10 novembre due navi veneziane compatrioti presenti le sue decisioni, che vennero confermate pena una multa di 3000 ducati per i capitani delle ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] dell’opposizione meridionale, i processi e il carcere politico. L’ex parlamentare Saverio Arcangelo fu tra i condannati alla pena capitale, poi commutata nel carcere a vita (tornò libero poco prima della morte per l’amnistia concessa da Ferdinando ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] a Napoli, in considerazione della reclamata condizione di chierico, venne inviato al castello di Portolongone, dove scontò in carcere la pena comminatagli.
Nel novembre del 1700, all'annuncio della morte del re Carlo II di Spagna, il C., ormai libero ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] Castellana tradotta a Roma, prima nelle carceri di Termini, poi in quelle femminili del convento del Buon Pastore, dove scontò la sua pena fino al giugno 1857, quando fu posta in una sorta di domicilio coatto, che durò fino al maggio 1858, epoca in ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] il silenzio, rotto soltanto dalla concisa annotazione di una fonte che ci informa come egli ottenesse la grazia della diminuzione della pena di un anno; il B., pertanto, dovette essere rimesso in libertà nel 1715.
Fonti e Bibl.: La principale fonte è ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...