Bokassa, Jean-Bedel
Bokassa, Jean-Bédel
Presidente e poi imperatore della Repubblica Centrafricana (Bobangui 1921-Bangui 1996). Ufficiale nell’esercito francese, nel 1962 fu richiamato in patria come [...] . Nel 1979 un intervento francese riportò al potere Dacko. Condannato a morte in contumacia, B. riparò in Costa d’Avorio e in Francia. Tornato in patria (1986), ebbe confermata la pena capitale, poi tramutata in detenzione. Nel 1993 fu liberato. ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario francese (Puget-Théniers, Nizza, 1805 - Parigi 1881), fratello del precedente. Partecipò all'attività della carboneria; poi collaborò al Globe; ma dopo la rivoluzione del luglio 1830, legatosi [...] del palazzo di giustizia e della prefettura di Parigi. Arrestato dopo alcuni mesi, fu condannato a morte, ma la pena fu commutata in quella dell'ergastolo. Liberato nell'aprile 1847, partecipò ai moti del 15 maggio dell'anno successivo, fondando ...
Leggi Tutto
Veronesi, Sandro. – Scrittore e giornalista italiano (n. Firenze 1959). Laureatosi in architettura nel corso degli anni Ottanta, si è trasferito a Roma dove ha esordito sulla scena letteraria con il libro [...] italiana contemporanea è arrivata con La forza del passato (2000, premio Viareggio e Campiello). Autore del libro inchiesta sulla pena di morte Occhio per occhio (1992), tra le sue altre opere si ricordano: Gli sfiorati (1990); Venite, venite B52 ...
Leggi Tutto
Calderón Hinojosa, Felipe. – Uomo politico messicano (n. Morelia, Michoacán, 1962). Figlio di uno dei fondatori del Partito di azione nazionale (PAN), si è diplomato in diritto (Escuela libre de derecho, [...] , venendo eletto nel 2006. Alle consultazioni tenutesi nel luglio 2012 gli è subentrato l'esponente del Partito rivoluzionario istituzionale E. Peña Nieto, che si è aggiudicato il 38% dei voti riportando il suo partito al potere dopo dodici anni. ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] dei diritti politici e condannata al confino per tre anni, pena commutata nell'esilio per dieci anni ad Ancona.
Fu quindi ad marzo 1478, per intervento del Magnifico, i Consigli sospesero la pena e il G. poté rientrare a Firenze.
Nella sua città ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] che gli intimava di consegnarsi al capitano di giustizia; il 23 settembre di quello stesso anno fu condannato in contumacia alla pena capitale e alla confisca dei beni per detenzione di armi proibite e, il mese successivo, alle identiche pene per il ...
Leggi Tutto
Yoshida, Shoin
Intellettuale giapponese di origine samuraica (feudo di Choshu 1830-Edo, od. Tokyo, 1859). Dotato di non comuni capacità intellettuali, che ebbe modo di dimostrare sin da bambino, fu arrestato [...] alla firma dei trattati ineguali, organizzò un attentato a Kyoto contro l’emissario del tairo (primo ministro con poteri dittatoriali) Ii Naosuke; esso fallì e Y. fu nuovamente imprigionato e condannato alla pena capitale all’età di 29 anni. ...
Leggi Tutto
Agitatore politico francese di famiglia belga (Parigi 1797 - Coye, Oise, 1863). Ufficiale napoleonico nel 1815, rifugiatosi (1820) a Ginevra per debiti contratti in Francia, divenne amico di F. Buonarroti, [...] internazionali della setta dei "Federati lombardi". Ebbe il processo accoppiato a quello di F. Confalonieri e fu condannato a morte (pena commutata nel 1824 in carcere duro a vita allo Spielberg). Graziato nel 1832, tornò in Italia nel 1859 e fu ...
Leggi Tutto
López Obrador, Andrés Manuel. - Uomo politico messicano (n. Macuspata, Tabasco, 1953). Laureato in Scienze politiche e amministrazione pubblica presso la Universidad Nacional Autónoma de México, nel 1976 [...] alle elezioni federali del 2006 e del 2012, essendo sconfitto rispettivamente da F. Calderón e da E. Peña Nieto. Ripresentatosi alle consultazioni del luglio 2018 con la lista Juntos haremos historia - composta dal Movimiento regeneración nacional ...
Leggi Tutto
Uomo politico albanese (Scutari 1925 - Tirana 2011), dirigente del Partito del Lavoro d'Albania (comunista). Membro del politburo, nel 1982 divenne presidente del presidium dell'Assemblea del popolo (capo [...] mantenendo, fino al 1992, la carica di capo di Stato. Nel luglio 1994 è stato condannato a nove anni di carcere (pena ridotta a cinque anni in dic. dal presidente Sali Berisha) per abuso di potere e violazione dei diritti civili; rilasciato nel ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...