Generale e uomo politico colombiano (Rosario de Cúcuta, Santander, 1792 - Bogotá 1840), fondatore della moderna Colombia. Partecipò sin dal 1810 alle guerre d'indipendenza contro la Spagna e dal 1817 combatté [...] aspirazioni centralistiche di Bolívar; accusato di complicità in una congiura contro il presidente, fu destituito e condannato a morte, pena poi mutata in esilio (1828-32). Quando alla morte di Bolívar la federazione della Gran Colombia si sciolse, S ...
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Sindacalista e uomo politico (Tresigallo, Ferrara, 1884 - Roma 1965). Attivista nelle file del sindacalismo rivoluzionario, nel 1914 si schierò su posizioni interventiste. Ebbe un ruolo di rilievo nella [...] Gran Consiglio (dal 1930) e quindi ministro dell'Agricoltura (1934-39). Sfuggì alla condanna all'ergastolo comminatagli nel maggio 1945 riparando in Canada; poté rientrare l'anno successivo quando la pena venne annullata dalla Corte di cassazione. ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] Soc. ital. di storia del diritto, I, Firenze 1977, pp. 407-429. Le citazioni di esempi sono tratte da G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, p. 26, n. 29 (cfr. anche pp. 112 ss.) e da M ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] si era occupato fin dal 1838 (ibid.).Tra gli altri suoi scritti minori, particolare fortuna ebbe una Lezione accademica sulla pena di morte, Pisa 1836, pronunciata lo stesso anno nell'università con gran concorso di giovani e di studiosi.
Nel 1840 ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] , sicché questi gli affidò la stesura (Milano 1906) delle parti relative a Le strade ordinarie (fasc. 5), La pena nel diritto amministrativo (7), e al Diritto amministrativo militare (10) per il Primo trattato completo di diritto amministrativo ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] più improbabile il profilo del C., a confonderlo ulteriormente. Data l'importanza della sua operetta storiografica, vale la pena, quanto meno, fissare i punti certi eliminando le inesattezze, quali quella dì chiamarlo Giambattista (come in Lépante ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] che s. Agostino, manifestando nell'ardore della disputa contro Pelagio l'opinione che essi sarebbero stati sottoposti alla pena del fuoco, si era lasciato trasportare ad un opposto eccesso. Tali affermazioni dispiacquero e provocarono i malumori dei ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] una condanna a sei mesi di carcere inflittagli dal generale dell'Ordine Gregorio da Rimini, per aver giocato a dadi. La pena fu, in seguito, ridotta a due mesi.
Ripresosi, dopo questo incidente, visse santamente, sempre a Lecceto o nei dintorni, fin ...
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Militare e uomo politico maliano (n. Kayes 1936). Tornato in Mali dopo gli studi all’Accademia militare di Fréjus (Francia), negli anni Sessanta ha scalato la gerarchia dell'esercito. Già istruttore all’Accademia [...] da un colpo di Stato guidato da A. T. Touré. In seguito T. è stato condannato a morte per l’uccisione dei dissidenti durante i moti del 1991, ma la pena è stata commutata in ergastolo. Nel 2002 il presidente A. O. Konaré gli ha concesso la grazia. ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] 1536, ingiunse ai membri della famiglia di rientrare a Milano sotto pena di fellonia. Il B. rifiutò di rispondere all'appello e si è così lucidamente indicativa dei suoi sentimenti che vale la pena di riportarne il seguente passo: "Il faudrait que mes ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...