CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] il C. risulta vivente in un documento della Cancelleria regia, attestante che il viceré Giovanni Lanuza aveva commutato in multa una nuova pena di sei mesi di carcere inflitta al figlio Antonio. Il C. si colloca con la sua produzione tra coloro che ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] un compagno di studi; la sentenza, contro cui ricorse inutilmente in appello, gli costò anche l’espulsione dal Liceo. Scontata la pena, nel 1832 emigrò in Corsica e poi in Francia. Stabilitosi a Lione nel 1833, si dichiarò rifugiato politico e trovò ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] di Killala, altra diocesi irlandese, con la clausola, pena la decadenza dalla nomina, ch'egli dovesse assumere l' B. nel 1674 venne arrestato, processato e condannato a morte, pena poi commutata nell'ergastolo. Dopo due anni di detenzione venne ...
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CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] non lascia luogo ad altro pensiero; il secondo nel Purgatorio, ove si piange più la colpa commessa che la pena che vi si soffre; ed il terzo stato nel Paradiso, ove a Dio l'anima si unisce".
Èpossibile che il perduto commento alla Divina Commedia ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] . Alla Camera sedette a destra, ma la sua partecipazione ai lavori parlamentari fu molto limitata: votò l'abolizione della pena di morte e intervenne perlopiù su questioni di interesse locale. Al termine della breve esperienza di deputato, il M ...
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Collettivo punk composto da almeno una decina di artiste e attivo nella città di Mosca nel più stretto anonimato. Le loro performance estemporanee sono spesso volte a contestare e criticare alcuni aspetti [...] state dichiarate colpevoli di “teppismo motivato dall’odio religioso” e condannate a due anni di reclusione, senza la condizionale; la pena è stata confermata nel mese di ottobre nel processo di appello per due delle artiste, mentre la terza si è ...
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Mohammadi Ashtiani, Sakineh. – Donna iraniana (n. Teheran 1967), la cui vicenda giudiziaria è stata al centro dell’attenzione internazionale per la condanna alla lapidazione inflittale nel 2006, sotto [...] della sentenza e di mutarne la modalità nell’impiccagione; nel 2013 tale condanna era stata infine commutata, in appello, in una pena di dieci anni di detenzione. Nel marzo 2014, sotto la presidenza di Rohani e in coincidenza con l'anno nuovo secondo ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] , filza 1391; Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 69, busta 51, n. 5; e inoltre gli studi: G. Alessi, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 108-112; E. Dezza, Accusa e inquisizione. Dal diritto comune ai ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] svolse azione sagace e rapida per rendere dura la vita ai delinquenti: il 17 sett. 1764 veniva infatti condannato alla pena capitale un reo di omicidio da tempo ricercato e il 2 luglio 1765 veniva impiccato un masnadiero colpevole di diversi furti ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] nelle mani della Chiesa e degli Angiò: il 23 ott. 1283 il papa Martino IV gli intimò di astenersi da tale atteggiamento, pena la scomunica e la perdita di tutti i beni.
L'intervento del pontefice fu nuovamente necessario, presso il padre dell'A., per ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...