Pick, Lupu
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista cinematografico, nato a Jassy (Romania) il 2 gennaio 1886, da padre austriaco e madre romena e morto a Berlino il 7 marzo 1931. Attivo nel cinema tedesco, [...] , in lavori di genere e Aufklärungsfilme ‒ tra cui Tötet nicht mehr!/Misericordia ‒ Tötet nicht mehr! (1919; Misericordia) contro la pena di morte ‒ in cui affinò le sue facoltà di narratore. La breve ma intensa collaborazione con C. Mayer doveva ...
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Menghistu, Haile Mariam
Politico etiopico (n. distretto di Wolaita 1937). Ufficiale quasi sconosciuto di stanza ad Harar, nel contesto della rivoluzione che nel 1974 abbatté la monarchia fu inviato a [...] a opera delle opposizioni armate tigrina ed eritrea, riparò in Zimbabwe (1991). Nel 2007 è stato condannato all’ergastolo per genocidio dall’Alta corte federale dell’Etiopia; la condanna in contumacia è stata commutata in pena di morte nel 2008. ...
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Nome di alcuni santi. 1. Cipriano di Cartagine (lat. Caecilius Cyprianus qui est Thascius). - Vescovo di Cartagine e padre della Chiesa (Cartagine 205 circa - ivi 258). Retore, convertito circa quarantenne [...] martirio di papa Stefano (2 ag. 257) seguì quello di C., il quale, dapprima esiliato (30 ag. 257), fu poi condannato alla pena capitale, che subì a Cartagine (14 sett. 258). Il culto di C. valicò ben presto i confini della Chiesa africana; insieme al ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] europarlamentare a Strasburgo; membro della Commissione Giustizia del Parlamento europeo, ha fornito un sostanziale contributo all'abolizione della pena di morte in Francia, nazione che nel 1992 le ha conferito la Legion d'Onore per meriti culturali ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è falso; perché mi hanno dati esempi di esecutioni fatte, non ha molti mesi, etiam col foco contra due preti degni di tal pena, per la eresia, che erano relapsi et indurati", e soggiungeva di lì a poco (lettera del 29 giugno): "... la certifico che d ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] a suo carico non dovettero risultare del tutto esaurienti se fu giudicato solo "vehementer suspectum" di eresia e condannato ad una pena abbastanza mite che gli fu commutata di lì a poco in residenza coatta nel convento agostiniano di S. Maria del ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di mano fallì per l'immediata mobilitazione del popolo, ma il D. se la cavò, incredibilmente, solo con una pena pecuniaria.
La definitiva consacrazione del suo mito di cavaliere tanto ribelle quanto audace e valoroso avvenne comunque nel giugno 1289 ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] usuale per i delatori di segreti di Stato, gli fu comminato il carcere a vita. In seguito la pena gli venne notevolmente ridotta, ma si trovava in carcere ancora il 6 dicembre 1658 (ibid., Capi del Consiglio dei X, Note di prigioni, b. 1).
Non se ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] a sette anni di reclusione e alla degradazione. La pena inflittagli non impedì che fosse rimandato nuovamente al fronte, dove . 1928, fu condannato a otto anni dì reclusione. Scontata la pena, ridotta a sei anni per il condono del 1932, seguitò nella ...
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BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] lirica: soprattutto in alcuni versi di franco dolore per le sorti patrie, dove, però, si deve riconoscere piuttosto schiettezza di pena morale che non buona marca di scrittura poetica.
La maggiore opera di B. - fra quelle pervenuteci - è un poema ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...