BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] . Elevò anche protesta per la procedura usata, senza istruttoria e senza testimoni a discarico. Lo Hofer, condannato alla pena capitale, perché già l'11 febbraio Napoleone aveva ingiunto di fucilarlo, espresse la sua gratitudine al B. per l ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] anexa dulcori Patruum patre summo pontifice coram..., è una ballata latina a 3 voci, assai scorrevole nella forma; l'altra Que pena major ... èun virelai anche a 3 voci, nel quale si nota un virtuosismo raffinato per l'uso della tecnica e della ...
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ALBERTINI, Cesare
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova il 21 genn. 1770, e nel 1793 ottenne, come il padre Lorenzo, la licenza di farmacista, esercitando poi tale attività in Quingentole (Mantova). Nella [...] fra l'altro, era stato riconosciuto come attivo affiliato alla massoneria, fu dichiarato reo di alto tradimento e meritevole della pena capitale, la quale, con risoluzione sovrana del 26 apr. 1824, gli venne commutata in quindici anni di carcere duro ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] , dopo l'esito fallimentare dell'assedio di Bracciano, alla pace del 5 febbraio con gli Orsini, non si diede gran pena per la sua liberazione. Solo la Serenissima pareva prendere a cuore la sua sorte. Ma per arrivare, in aprile, alla liberazione ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e nei suoi poeti, ibid. 1865; I tempi attuali e la missione di Andrea Towiański, ibid. 1866; Sulla pena da surrogarsi alla pena di morte, Roma 1872; Della Imitazione di Cristo,traduzione, Torino 1873; Due parole di introduzione al corso di diritto ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] F. subì un nuovo arresto e la condanna al domicilio coatto, che scontò nelle isole di Ponza e Favignana. Il periodo di pena - venne liberato il 17 ott. 1900 - lo costrinse ad abbandonare gli studi.
Trasferitosi a Roma nel 1901, il F. riprese, insieme ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] tre anni di relegazione in Corsica.
Il ritrovamento di tre pistole in una sua casa di Sestri nel 1655 e la pena comminata di sette anni e mezzo di relegazione in Sicilia fecero preferire al F. l'alternativa di impiegarsi nell'esercito del ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] alle cariche pubbliche e fu confinato a vita fuori Firenze, cui non poteva avvicinarsi a meno di cinque miglia. La stessa pena fu estesa anche ai figli.
Da allora in poi residenza principale della famiglia Pazzi divenne la tenuta agricola di Torre a ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] di C. Maratti, appoggiò le sue istanze affinché l'aggressore fosse punito. Furono così decretate nei suoi confronti la pena di decapitazione e la confisca dei beni e, poiché Sforza Cesarini si rese irreperibile, anche una taglia sulla persona ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] venne trasferito dal carcere romano di Regina Coeli a quello di Castelfranco Emilia, dove scontò la gran parte del periodo di pena.
Negli anni trascorsi in carcere il F. arricchì con lo studio di opere non marxiste la sua formazione culturale fino ad ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...