BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] dieci diverse prebende.
Più di tutti però il papa innalzò i suoi fratelli Giovannello e Andrea: sebbene a mala pena giungessero all'altezza del loro compito, essi governarono in qualità di potenti rettori le province-chiave dello Stato della Chiesa ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] . Tra l'agosto e l'ottobre 1794 la Gran Causa dei rei di Stato si concluse con la deportazione in vari luoghi di pena di una cinquantina di imputati e con tre condanne a morte. F. ratificò le sentenze "determinato - scrisse - di mettere in opera i ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] perché Bernardo, dopo aver tramato una rivolta, preferì consegnarsi all'imperatore; Ludovico non graziò i congiurati ma commutò la pena capitale nell'accecamento, che portò Bernardo a una rapida e atroce fine. Il suolo italico rimase così privo di ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] sett. 1822 la sentenza del tribunale statario di Rubiera che lo condannava a morte in contumacia e all'esecuzione della pena in effigie in quanto reo, oltre che di appartenenza alla carboneria, di avere presenziato nel febbraio 1821 all'affiliazione ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] Napoli) e senza la licenza rilasciata dall'arcivescovo o dal suo vicario. Stabilì inoltre che tutti i librai fossero obbligati, pena la scomunica e la perdita dei libri, a preparare un elenco di tutte le opere in vendita: temeva infatti che fossero ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] fu così che nel 1776 pubblicò a Lugano Del furto e sua pena, lavoro nel quale, come risulterà ancora più evidente col successivo rimettere ai giudici.
La pubblicazione di Del furto e sua pena, se da alcune parti fu accolta con critiche, tuttavia ...
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ARPAIA, Francesco Antonio
Gaspare De Caro
Nacque nel 1587 a Napoli da un "vardaro" (bastaio), che aveva bottega nella piazza del popolarissimo quartiere Mercato. Fu schermitore di professione, tra i [...] del dicembre 1621, con una sentenza che condannava l'A. a dieci anni di galera.
Per lunghi anni, a partire dalla fine della pena, nulla si sa dell'attività dell'A., se non che fu assunto al servizio di un mercante di Aversa, tale Andrea di Terza di ...
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CAOTORTA, Paolo
Gino Benzoni
Secondogenito del patrizio Girolamo di Marco e di Elisabetta di Paolo Zorzi, nacque a Venezia il 19 luglio 1586. Amante degli studi, ebbe una particolare predilezione per [...] in Dalmazia e Albania, Leonardo Foscolo, e il generale della cavalleria, barone d'Enghenfelt, furono dell'avviso che non valesse la pena di resistere. Il C., "senza un quatrino" per pagare l'esigue truppe e privato, per deliberata volontà del Foscolo ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] , per vendicare Ramiro I, re d'Aragona (morto in battaglia contro gli Arabi) concesse loro la remissione della pena di tutti i peccati. Tale remissione costituisce forse il precedente più antico conosciuto della indulgenza proclamata da Urbano II nel ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] al problema dell'interpretazione giudiziale della legge penale, a quello del bene giuridico, ad un esame critico delle teorie della pena.
In questi studi l'A. mette in risalto la difficoltà di ridurre il sistema punitivo alla categoria della semplice ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...