Principio di colpevolezza e responsabilità oggettiva
Fabio Basile
Dopo le sentenze della Corte costituzionale sul principio di colpevolezza, e dopo l’importante intervento del 2009 delle Sezioni Unite [...] art. 572, co. 2, c.p.) – segnaliamo che la giurisprudenza più recente ha in effetti subordinato l’inflizione dell’aggravamento di pena ivi previsto ad un’indagine circa la colpa o, per lo meno, circa la “concreta prevedibilità” della morte: Cass. pen ...
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Giulio Garuti
Abstract
Viene esaminata, da un punto di vista vuoi strutturale vuoi funzionale, il procedimento per citazione diretta a giudizio che, pur non appartenendo all’insieme dei “procedimenti [...] del decreto penale di condanna, essa va avanzata con l’atto di opposizione.
Riguardo infine all’opportunità di richiedere l’applicazione della pena nell’ambito del giudizio direttissimo, l’art. 558, co. 8, c.p.p. – cui rinvia l’art. 556, co. 2, c.p ...
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Angela Della Bella
Abstract
Oggetto del presente contributo è il regime detentivo speciale del 41 bis, misura introdotta nel nostro ordinamento per neutralizzare la pericolosità di detenuti che, in virtù [...] da Strasburgo e dal Comitato europeo per la prevenzione della tortura, in Corleone, F.-Pugiotto, A., (a cura di), Volti e maschere della pena, cit., 171; nonché Fiorio, C., L’isola che non c’è: ‘area riservata’ e art. 41 bis o.p., in Giur. it., 2014 ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti dei detenuti
Carlo Fiorio
In seguito a C. eur dir. uomo, 8.1.2013, Torreggiani c. Italia, il legislatore nazionale è intervenuto a più riprese (d.l. 23.12.2013, n. [...] delle prime due.
La prima tipologia risarcitoria (co. 1 e 2), rivolta alle persone tuttora detenute in espiazione di pena al momento della decisione sull’istanza, nei cui confronti il giudice abbia accertato la sussistenza di un pregiudizio derivante ...
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Elvira Dinacci
Abstract
La fattispecie di cui all’art. 416 bis c.p. viene esaminata nell’ambito del reato transnazionale di cui alla l. n. 146/2006, con particolare attenzione ai rapporti tra l’aggravante [...] dei quali abbia dato il suo contributo un gruppo organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato». Tale aumento di pena risulta sottratto, come nel caso della circostanza aggravante di cui all’art. 7 d.l. n. 152/1991 – del resto ...
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Luogo in cui vengono recluse, per ordine del magistrato o di altre autorità, le persone private della libertà personale. Nell’antichità il c. era destinato ad assicurare sia la presenza dell’imputato al [...] (case mandamentali o circondariali), nei quali sono detenuti gli imputati in attesa di giudizio, da quelle per l’esecuzione della pena (case di arresto e di reclusione). La legge stabilisce che gli istituti siano realizzati in modo tale da accogliere ...
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Forma di manifestazione dell'illecito penale consistente nella commissione di un medesimo reato da parte di una pluralità di soggetti (art. 110 c.p.). Salvo le attenuanti previste dagli artt. 114, 116, [...] , e 117 c.p. e in assenza di tipizzazione delle diverse forme di partecipazione, tutti i concorrenti soggiacciono alla medesima pena. Qualora poi il reato commesso sia diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti, anche questi ne risponde, se l ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] , almeno sulla carta: non solo dal punto di vista del trattamento rieducativo preordinato per i detenuti in espiazione di pena, ma anche dal punto di vista delle opportunità di 'apertura verso l'esterno' offerte agli stessi condannati durante tale ...
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Profili processuali della “tenuità del fatto”
Antonella Marandola
In un’epoca di politiche criminali segnate da spinte e (tentate) innovazioni volte all’efficienza e alla decongestione processuale, [...] del codice penale».
17 Trib. Perugia, 7.5.2015, n. 759, in cui il giudice chiamato a pronunciarsi sulla richiesta di applicazione della pena ex art. 444 ha applicato l’art. 131 bis c.p. «sebbene l’art. 129 c.p.p. non richiami espressamente l’ipotesi ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il controllo sugli errores in iudicando e in procedendo, il sistema della impugnazioni consegna alla Corte di cassazione il compito di una ulteriore verifica, nel segno [...] (sempre in forza dell'art. 546, lett. e), c.p.p.) il giudice sia tenuto ad indicare nella motivazione, a pena di nullità, le «prove poste alla base della decisione», enunciando altresì le «ragioni per le quali ... ritiene non attendibili le prove ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...