CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] più improbabile il profilo del C., a confonderlo ulteriormente. Data l'importanza della sua operetta storiografica, vale la pena, quanto meno, fissare i punti certi eliminando le inesattezze, quali quella dì chiamarlo Giambattista (come in Lépante ...
Leggi Tutto
BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] di Killala, altra diocesi irlandese, con la clausola, pena la decadenza dalla nomina, ch'egli dovesse assumere l' B. nel 1674 venne arrestato, processato e condannato a morte, pena poi commutata nell'ergastolo. Dopo due anni di detenzione venne ...
Leggi Tutto
CAMPANA DEGLI SPADINSACCHI, Giacinto
Claudio Mutini
Ultimo rappresentante delle due nobili famiglie reggiane, nacque a Reggio Emilia intorno al 1550. Scarsissime notizie si hanno sulla sua vita, che [...] non lascia luogo ad altro pensiero; il secondo nel Purgatorio, ove si piange più la colpa commessa che la pena che vi si soffre; ed il terzo stato nel Paradiso, ove a Dio l'anima si unisce".
Èpossibile che il perduto commento alla Divina Commedia ...
Leggi Tutto
SNODGRASS, William Dewitt
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta americano, nato a Wilkinsburg, Pennsylvania, il 5 gennaio 1926. È docente universitario di letteratura inglese, ha insegnato presso le università [...] di dischiudere per l'estrema precisione di riferimenti a situazioni e a persone che avrebbero potuto riconoscervisi non senza pena).
Bibl.: G. Cambon, Recent American poetry, Minneapolis 1962; Alone with America, Esasys on the art of poetry in the ...
Leggi Tutto
JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] 419, 421 e 646 e in La poesia lirica del Duecento, a cura di C. Salinari, Torino 1968, pp. 173-184; una sola canzone (A pena pare), invece, e il sonetto sono editi in Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960, pp. 88 e 142. Una ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Scrittrice, nata a Torino il 5 aprile 1885. Esordì giovanissima con un volume di versi, varî di metri e d'ispirazioni, che risentiva lo studio dei classici italiani e specialmente [...] più profondo della sua poesia è in quel senso di tristezza e di tedio, in cui alla fine si conchiude la sterile pena della carne, alla quale in realtà la G. soggiace come vittima, mentre s'illude di dominarla per deliberata volontà di esperienza. Da ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
**
Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] , però, morto Ferrante II, il giovanissimo re Federico I, nel tentativo di riunire intorno a sé tutto il paese, condonò la pena a tutti i ribelli, l'A. restituì Conversano e Casamassima al fratello, ottenendo in cambio, dal demanio regio, il feudo di ...
Leggi Tutto
Narratore e drammaturgo russo (Orël 1871 - Mustamäggi, Finlandia, 1919). Partecipò solo eccezionalmente alla vita politica e s'interessò soprattutto di problemi astratti; fu tuttavia favorevole alla rivoluzione [...] ", in cui sono dipinti gli orrori della guerra, 1904; Razskaz o semi povešennych "Il racconto dei sette impiccati", 1908, contro la pena di morte), sia nei drammi, di cui alcuni, come Dni našej žizni ("I giorni della nostra vita", 1908), Anfisa (1909 ...
Leggi Tutto
Ana, Marcos. – Pseudonimo del poeta spagnolo Fernando Macarro Castillo (Alconada 1920 - Madrid 2016). Proveniente da una famiglia indigente, è entrato giovanissimo nel Partito comunista, divenendo istruttore [...] . Tra le raccolte edite occorre citare Poemas desde la cárcel (1960), España a tres voces (1961) e Las soledades del muro (1977); instancabile difensore della libertà, nel saggio Vale la pena luchar (2013) ha sostenuto il movimento degli Indignados. ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] comunità, e quello della giustizia. A questo proposito egli concordava con il Beccaria nel dichiararsi contrario alla tortura e alla pena di morte, che voleva sostituiti con i lavori forzati nei campi e nelle miniere, dal momento che concepiva la ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...