ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] quattro tratti di corda ad un uomo, colpevole di aver offeso il governatore di Bologna, volendo prima accertare se la pena era davvero meritata. Fu ancora Savio del Comune di Ferrara nel 1474. In un documento del 28 maggio 1476 (Memoriale ...
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GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] ogni accento sincero. I versi latini si muovono anch'essi in un orizzonte mediocre, e fra di essi vale la pena di ricordare solo Te repeto noscoque libens, cupidusque reviso, intensa apostrofe alla gloriosa città di Ferrara. Il ms. Magliabechiano II ...
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BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] con Norino, giovine cresciuto in schiavitù presso il Soldano e divenuto cavaliere valoroso. I due innamorati stanno per scontare con la pena capitale la loro colpa, quando giunge il re di Tunisi a rivelare che Norino è suo figlio, caduto da bimbo ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] si può se non ridere delle tragedie e commedie spagnuole che hanno smisurata grandezza mentre che gli avvenimenti rappresentativi a mala pena si potrebbero terminare in 12 anni".
Anche per incoraggiare i discepoli ad esibirsi in letture di prose e di ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] carteggio pacifista tenuto con un amico francese, egli fu processato a Chieti per disfattismo, e venne dapprima condannato alla pena di sei mesi di detenzione, commutata in carcere militare il 16 dic. 1915. Successivamente per l'intervento dello zio ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] poetiche (Verona 1587, G. Discepolo).
Rientrato a Bologna - dopo che il 12 ott. 1586 egli era stato assolto dalla pena pecuniaria inflittagli a causa degli alterchi con i familiari -, il B. strinse amicizia con il musicista Annibale Meloni, decano ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] , che l'obbligava però a lasciare il Ducato di Modena entro un mese e a non farvi ritorno senza uno speciale permesso, pena l'arresto. Ebbe così inizio una vita errabonda, che fece del G. quasi un paradigma dell'esule politico cui il Giusti indirizzò ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] peccati capitali. Il B. sottopone a un'azione di decisa riduzione il complesso apparato dantesco di proporzione tra peccato e pena, seguendo una scelta teorica esienzialmente razionalistica, per cui eguale è il peccato ed eguale è la colpa in ogni ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] suoi progetti di fuga. Dalle carte degli inquisitori (cfr. Dolcetti, La fuga..., pp. 164 s.) risulta che era stato condannato a una pena di cinque anni, ma egli non lo sapeva e anzi lo muoveva l'orribile sospetto di dover passare in quell'inferno il ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] forca.
Dopo che fu pronunciata la sentenza, si diffuse la voce che il L. sarebbe stato graziato della vita e la pena commutata nella galera; perciò il Grazzini compose in quei giorni le ottave intitolate Scusatione per messer Andrea Lori. Priva di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...