CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] antiprobabilisti. Non va, tuttavia, dimenticato come, nel suo predicare, ricorrente sia l'insistenza sui temi della morte e della pena eterna per intimorire l'uditorio. Lo spettro della dannazione è di sovente agitato, in termini quanto mai grevi e ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , che imponeva per tutti gli appartenenti alla Chiesa la sottoscrizione della confessione di fede dello stesso pastore, pena la scomunica. Conseguentemente, nel febbraio successivo alcuni oppositori del M., tra i quali l'antitrinitario M. Florio ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] 1838 e Venezia 1839; gli Esercizi di pietà, Roma 1838; l'Istruzione teologica sulla natura e sugli effetti della grandissima pena della scomunica, Benevento 1840.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dei barnabiti, Carte Lambruschini, arm. 9, cartt. 1-8 ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] e di sintesi, al servizio della prassi. Il C. si dichiara contrario alle sanzioni sanguinarie, ed al frequente ricorso alla pena di morte, e nota come di questo rimedio abbiano sempre fatto abuso le tirannie ed i governi militari, mentre le città ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] si fonde con il suo carattere pratico, con il suo buon senso, con il suo amore per la semplicità. Nessun vincolo comportante pena di peccato mortale o anche veniale è previsto per i confratelli se non in caso di infrazione ai tre voti ed ai precetti ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] dell'azione morale e civile della società (per es. tramite l'Associazione dei cristiani per la lotta contro la tortura e la pena di morte), vi sono tre temi che più di altri stanno oggi polarizzando il dibattito tra cattolici e protestanti. Il primo ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] dell'antica esegesi ebraica. E si tratta di una novità in forte espansione. Fra i risultati di rilievo vale la pena segnalare da un lato l'arricchimento di un ramo fondamentale della storia dell'interpretazione biblica, e dall'altro la riaffermazione ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . è caricata di un fardello, simbolo delle sue colpe non espiate; essa attraversa quindi l'inferno, prima di scontare la pena nel purgatorio e di guadagnare il paradiso.
Benché in linea di principio l'a. come tema iconografico non sia coinvolta nella ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] vincolati alla residenza e non autorizzati esplicitamente dal pontefice ad assentarsi, a rientrare a Roma entro sei mesi, pena la destituzione dal cardinalato.
Il provvedimento prendeva direttamente di mira i Barberini e Mazzarino, il quale reagì con ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] e condannati a morte per il delitto di lesa maestà; l'intervento di L. III, forse concordato, valse a tramutare la pena in quella dell'esilio da scontare in Francia. Carlomagno si trattenne a Roma fino alla Pasqua successiva e prese misure "per l ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...