LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] capi dello stesso Consiglio di condannare il L. alla medesima pena inflitta il giorno precedente a Diedo, ossia la privazione per invece, per Diedo, che, una volta scontata la pena, ottenne solamente incarichi di basso profilo, appena il necessario ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] in quanto il G. non fu eletto e dovette scontare la pena per intero nel carcere di Parma.
Su richiesta della questura di fu condannato a un anno e due mesi di reclusione: pena che scontò per intero, nonostante le proteste della stampa anarchica ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] del bando perpetuo, accompagnata da una multa di 10.000 lire di genovini. Si tratta certamente di una pena assai severa e di una multa rilevante, che appaiono però curiosamente sproporzionate e sostanzialmente inadeguate per un reato della gravità ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , p. 37). Abolizionista coerente, in polemica con Augusto Vera contrastò la tesi dell’appartenenza allo Stato del bene-vita (Della pena di morte…, in Rivista contemporanea, XI (1863), vol. 33, pp. 295-328).
Pessina è solitamente ascritto alla scuola ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] la sentenza che, giudicando provata l'accusa di alto tradimento per cospirazione contro il governo pontificio, lo condannava alla pena capitale, poi commutata in quella di sei anni di detenzione da scontare in un carcere dello Stato pontificio, sotto ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] ridotta prima a quindici, poi a tredici anni, con obbligo di residenza a vita in Siberia.
Terminato di scontare la pena, nel 1839 si trasferì dunque nel villaggio di Ust′-Kuda, nel governatorato di Irkutsk, dove ritrovò anche il fratello, condannato ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] D. a due anni, inaspriti da un giorno di digiuno e d'isolamento ogni due mesi.
Il D. non si avvilì e scontò la pena nel castello di Gradisca. Uscitone (22 febbr. 1892), poté assistere nei suoi ultimi giorni il padre, al cui esempio guardò nell'azione ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] Il 9 settembre si ebbe quella che riconosceva la piena colpevolezza dell'E. e degli altri congiurati, condannandoli alla pena capitale. La pena dell'E. fu tuttavia commutata in "perpetuas carceres" e i suoi beni furono distribuiti tra i cortigiani e ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] non consentono di conoscere meglio la natura del reato di cui il C. venne accusato. Comunque, egli non scontò la pena: nel luglio del 1420 fu condottonel Friuli da Roberto Morosini, luogotenente di quella provincia, come proprio vicario e l'anno ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] resistette alle prime scosse: Novara nell'aprile del 1217 intimò al B., al fratello Corrado e al cugino Gozio, sotto pena di cinquanta marchi, di presentarsi in città per assicurare la difesa del Comune, secondo i patti conclusi nel 1202 dal padre ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...