COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] carteggio pacifista tenuto con un amico francese, egli fu processato a Chieti per disfattismo, e venne dapprima condannato alla pena di sei mesi di detenzione, commutata in carcere militare il 16 dic. 1915. Successivamente per l'intervento dello zio ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] approfittare dei suoi frequenti spostamenti per fare propaganda liberale. Espulso dal Regno delle Due Sicilie e diffidato dal rientrarvi pena la galera, si rifugiò prima a Benevento, dove aveva rapporti intensi per i suoi studi epigrafici e che era ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] riparando a Lugano. Il 7 febbr. 1909, ritornato a Biella, fu arrestato, ma grazie a un indulto scontò solo 15 giorni di pena.
A Biella il G. aveva conosciuto B. Buozzi, e su invito di quest'ultimo il 21 sett. 1911 si trasferì a Torino, assunto ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] alla designazione degli anziani e dei titolari delle altre principali magistrature cittadine, incluse il G. in tale Collegio; vale la pena di ricordare che in esso, accanto a lui, sedevano i cittadini al momento più influenti, vale a dire Battista ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] all'Inquisizione di Milano e quivi costretto a costituirsi nelle carceri del S. Uffizio nel gennaio 1618. Condannato a una pena sproporzionata rispetto all'entità della colpa, il C. venne scarcerato nel 1619 per ordine del pontefice Paolo V, timoroso ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Consiglio lo condannò a una pesante multa e alla privazione di tutti gli uffici per la durata di tre anni.
Espiata la pena, il F. tornò a ricoprire incarichi pubblici al servizio di Venezia. Nel 1360 venne inviato in ambasceria presso il re Pietro IV ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] avesse ammesso che la propria protesta d'innocenza era "scandalosa, temeraria et mendax", riconoscendosi colpevole e accettando la pena che gli sarebbe stata inflitta dal protettore. Dopo essersi sottomesso, M. venne relegato in Abruzzo, dove rimase ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] processo si chiuse con l'annullamento del matrimonio con Bonomin e la condanna a un anno di carcere per sortilegi, una pena consueta tra quelle comminate dal tribunale dell'Inquisizione di Venezia per questo genere di reati.
La M. fu coinvolta in un ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] , fu arrestato insieme ad altri ventidue cospiratori. Il processo si concluse il 19 dicembre 1854 con la sua condanna alla pena capitale, poi commutata nell’ergastolo che scontò nelle carceri di Civita Castellana, nel forte di Paliano e infine a Roma ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] sospensione a un patibolo con due uncini conficcati in una mano e in un tallone. Resistette tre giorni, dopodiché la pena fu commutata con l'espulsione da Costantinopoli, pare in seguito all'intervento della favorita di Murād III, Safiyye Sultān, di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...