GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] a J. Baschet) hanno notato che la descrizione del paradiso è più insistita e varia della presentazione delle pene infernali. La pena per G. è soprattutto quella del danno, la perdita del paradiso; se talvolta si decide a dipingere più esattamente la ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] Comune, non solo di aprire trattative, ma di mantenere semplicemente i contatti con i due Sforza o con loro aderenti, pena la morte. A quanti, tra i cittadini parmensi, si fossero trovati in quel momento presso i ribelli venne intimato di rientrare ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] per motivi di religione di sloggiare entro tre giorni "sotto pena della vita" e minacciava la confisca dei beni a tutti i di presentarsi entro ventiquattro ore alle autorità, "sotto pena di confiscatione della vita et beni", per dichiarare la ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] verso Stati che avevano in linea di principio la medesima dignità, non potevano ora essere trascurate, e Carlo V decise per la pena di morte che avrebbe dovuto essere eseguita a Milano.
Il B. ormai taceva e appariva quasi assente dalla vicenda che lo ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] , alla vita della comunità italiana di quella città. Da Lucca gli fu ingiunto di tornare per discolparsi dell'accusa di eresia, pena il bando e la confisca dei beni; ma, nonostante il rifiuto del B. di comparire, la condanna (dopo una prima confisca ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] tra cui i famosi Donna, s'i' t'ho fallito, Gran pianto a gli ochi, Questa fanciulla, Amor ch'al tuo sugetto, Che pena è questa, S'i' ti son stato e voglio essere fedele - presentano fino a 9 concordanze.
È questione assai delicata definire uno stile ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] ) di aver fatto da tramite per l'acquisto in Francia di una macchina da ghigliottina, resa necessaria dalla reintroduzione della pena di morte (1853); e d'altra parte egli non seppe neppure scegliere, contro le autorità che si erano trincerate nel ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] il divieto per i membri del patriziato, in virtù di una legge del 1711, di contrarre "mariaggi turpi o vili o indecenti", pena la decadenza da tutti gli uffici d'onore e d'utile della Repubblica, culminerà nella richiesta da parte del D. di essere ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] poetiche (Verona 1587, G. Discepolo).
Rientrato a Bologna - dopo che il 12 ott. 1586 egli era stato assolto dalla pena pecuniaria inflittagli a causa degli alterchi con i familiari -, il B. strinse amicizia con il musicista Annibale Meloni, decano ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] alcuni massoni, preferibilmente di non elevata origine sociale, che fossero scoperti in flagrante delitto di disobbedienza: la pena prevista poteva anche essere la morte. Non presentandosi l'occasione d'imbastire il processo, il Tanucci ricorse alle ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...