FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] F. fu bandito da Genova assieme a numerosi altri esponenti della fazione sconfitta. Né valsero a fargli condonare la pena le preghiere di Giovanni Giordano Orsini, genero del papa. Forte peraltro di tali protezioni, il F. dovette sicuramente trovare ...
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FIALA, Giuseppe Antonio
Giusi D'Alessandro
Nacque nella prima metà del sec. XVII, probabilmente a Napoli. Con il nome di Capitano Sbranaleoni (ennesima denominazione della maschera del Capitano) recitò [...] organizzare una propria troupe. L'esito della tournée napoletana fu disastroso. Marzia, dovendo rientrare a Modena per ordine del duca - pena la confisca dei suoi beni e la condanna a morte del marito - dovette impegnare a Napoli tutte le sue gioie ...
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DELLA PORTA, Giovanni
Salvatore Fodale
Nobile salernitano, era già arcivescovo di Corfù quando, dopo il 1341, viene ricordato per la prima volta nelle fonti a noi note. Trasferito dal pontefice Clemente [...] compiute. Il D. doveva inoltre avvisare il re che le somme arretrate dovevano venir versate entro il successivo 30 novembre, pena la scomunica e la perdita dell'amministrazione del Regno. Il 29 ottobre dello stesso anno il D. ricevette mandato dal ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] combattimento cosmico e introdottesi in terra nei corpi umani sono sottoposte alla metempsicosi fino alla espiazione della loro pena, a meno che attraverso il "consolamentum", solo battesimo ammesso, esse non ritrovino lo Spirito Santo o Paraclito ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] altri maestri, dovette procurarsi un fideiussore: il 4 marzo 1338 "dominus Bertus de Blanchis" garantiva per lui, sotto l'enorme pena di 3.000 lire bolognesi.
In quel tempo era già sposato a Gesia (Agnese) di maestro Anselino della Torre, professore ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] suggerisce l'esperienza maturata nelle magistrature di carattere finanziario precedentemente ricoperte, propone, per risanarla, l'istituzione di una pena "a chi non pagasse nel tempo terminato la taglia ducale".
Sempre in quell'anno (1595) una "parte ...
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DESCALZI, Giuseppe Gaetano, detto il Campanino
Maria Flora Giubilei
Nacque a Chiavari (Genova) nel 1767 da Giuseppe e Geronima Assalino. Il padre, bottaio, lo avviò al mestiere del falegname-mobiliere. [...] fabbriche che, sull'esempio della Descalzi, sorsero nel Chiavarese e in altre città (Baccheschi, 1980, p. 1435) vale la pena di ricordare anche quella di G. B. Canepa, cognato del D., che, prendendo le mosse dalla tradizionale "campanina", elaborò ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] Consigli, ove fu approvata con larga maggioranza. In seguito, nel maggio 1433, il F. ottenne anche la remissione completa della pena, grazie ad un deliberato della Balia allora in carica, di cui egli stesso faceva parte in qualità di "arroto" per il ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] nell'Urbe e ingiungendogli "di rendere subito ragione dei libri provveduti per la Libreria o di mandare per altri i conti", pena la perdita dell'ufficio di scrittore apostolico e abbreviatore. Mancava da Roma ormai dal 14 luglio di quello stesso anno ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] ; così in queste pagine, scritte negli anni in cui si preparava il nuovo codice italiano, l'A. prendeva posizione contro la pena di morte e contro l'ergastolo, si orientava decisamente verso il concetto di emenda del delinquente, e da questi punti di ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...