GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] produzione è in parte posteriore all'esilio dell'Alighieri. Le consonanze tra i due, talora importanti (Inf. VII, 56 s.: la pena degli usurai corrisponde a quella immaginata dal G. nel De peccato usurae XXXVI, in cui la categoria di coloro che ebbero ...
Leggi Tutto
Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] lasciati quei 'regalia' che al Regno manifestamente appartenevano al tempo di Carlo, Ludovico, Enrico […]. Vietiamo anche e sotto pena dell'anatema proibiamo che nessuno dei vescovi e degli abati, presenti e futuri, invadano quei 'regalia', cioè: le ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] , fin dall'età di Augusto, gli inservienti a tavola (delicati o camilli) usavano per pulire la mensa. Vale infatti la pena di ricordare che il termine diacono indica proprio la funzione di διαϰονεῖν τϱαπέζαιϚ, cioè 'servire a tavola'. Dalla fine del ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] lucchesi ponendoli di fronte all'alternativa di seguire la pratica della vita comune o di rinunziare alle proprie prebende, sotto pena della esclusione dall'ingresso in ogni chiesa.
Finalmente i canonici si decisero a inviare loro delegati a Roma per ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] tutti furono dannati al rogo, essendosi rifiutati di abiurare.
Non è ben chiara la parte avuta dall'arcivescovo nel determinare questa pena: Landolfa Seniore (II, 27) lo dice contrario a tali disposizioni, di cui fa cadere sui maiores laici, cioè sui ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , e lo si citava a comparire a Roma a rendere conto dei delitti di eresia, scisma e lesa maestà, sotto pena di incorrere nella privazione del cardinalato e di ogni altra dignità, ufficio e beneficio. Gli veniva, inoltre, concesso ampio salvacondotto ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] venne convocata a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace generale sotto pena di morte; i beni usurpati furono restituiti alle parti cui spettavano; per risolvere il problema della scomunica del re fu ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] convocata a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la Germania una pace generale sotto pena di morte; i beni usurpati furono restituiti alle parti cui spettavano; e per risolvere il problema della scomunica del re fu ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] sul clero regolare, stabilì, con grande disappunto dei gesuiti, che a dirigere il seminario non potessero essere chiamati dei regolari, pena la perdita della rendita. Concesse la chiesa del seminario da lui costruito, inaugurata il 4 nov. 1658, alla ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] . 1867,mentre confermava la sospensione dell'anno prima, stabiliva un termine di tre mesi per il ritorno a Roma del D., pena la perdita della dignità cardinalizia e dell'elettorato attivo e passivo in sede di conclave. Nella sua durezza questa misura ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...