Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] in Italia.
Sul primo esistono studi specifici in questo stesso volume ai quali si rinvia, agli altri vale la pena di dedicare qualche attenzione.
Lo sviluppo della missionarietà
La prima svolta nell’attività missionaria del clero diocesano si può ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] della tavola, eseguita a repoussé, è un’opera più tarda, probabilmente del XIII o XIV secolo.
Stauroteche gerosolimitane
Vale la pena ricordare undici reliquiari a forma di croce doppia, o a doppia traversa, trovati in musei e tesori europei e non ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] mediante vilipendio di persone o di cose, e turbatio sacrorum) sono punite anche per le altre confessioni, ma con pena diminuita (artt. 403-406 c.p.). L’impostazione è di chiara impronta confessionista, decisamente diversa, anche dal punto di ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ’immagine della Chiesa come centrale ideologica del blocco atlantico, di non ‘farsi omologare’ dal definitivo ancoraggio occidentale – pena la perdita di incisività del proprio ruolo religioso e l’impossibilità di continuare a tenere aperto un canale ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] la-Daurade a Tolosa, 1100 ca.; Saint-Michel-de-Cuxa, 1146-1150; Sant Pere de Rodes, metà sec. 12°; San Juan de la Peña, seconda metà sec. 12°; Sant Benet de Bages, sec. 12°; Sant Cugat del Vallès, fine sec. 12°), regioni di confine attraversate dalle ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] apprezzata dalla nobiltà persiana. Dei vari dettagli che questa o quella fonte forniscono circa la sua vita, vale la pena ricordare l’incontro che egli ebbe, negli ultimi anni, con una delegazione indiana inviata presso l’imperatore, e che ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] il quale accompagna il durissimo trattamento al quale Roberto il Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della città: "tali pena digni erant multari, qui ad similitudinem Iudeorum pastorem suum tradiderunt" (l. IX, p. 615, rr. 6 s.).
In realtà la ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ricondotta all'imperativo del dovere: "l'uomo dee dipendere da Dio, ed essergli ubbidiente, e perché ci è dato per pena che viviamo della fatica nostra, dobbiamo vivere di quelle fatiche e per quelle operazioni, che sono approvate da Dio" (ibid ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] a "scrivere e leggere come si conviene", ma anche "a comprendere e provare con cognizione di causa". Vale forse la pena di notare come questo privilegio della grammatica (o, più in generale, della filologia) non sia soltanto un indice di decadenza ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] primo caso invece l'anatema gli sembrava superfluo non solo perché senza esempio nei concili, ma anche perché questa pena era "apposita... a spiritu sancto". Sembra quasi di vedere un parallelismo di giudizi: libri canonici e ispirati: anatema già ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...