GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] riparando a Lugano. Il 7 febbr. 1909, ritornato a Biella, fu arrestato, ma grazie a un indulto scontò solo 15 giorni di pena.
A Biella il G. aveva conosciuto B. Buozzi, e su invito di quest'ultimo il 21 sett. 1911 si trasferì a Torino, assunto ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] alla designazione degli anziani e dei titolari delle altre principali magistrature cittadine, incluse il G. in tale Collegio; vale la pena di ricordare che in esso, accanto a lui, sedevano i cittadini al momento più influenti, vale a dire Battista ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] all'Inquisizione di Milano e quivi costretto a costituirsi nelle carceri del S. Uffizio nel gennaio 1618. Condannato a una pena sproporzionata rispetto all'entità della colpa, il C. venne scarcerato nel 1619 per ordine del pontefice Paolo V, timoroso ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Consiglio lo condannò a una pesante multa e alla privazione di tutti gli uffici per la durata di tre anni.
Espiata la pena, il F. tornò a ricoprire incarichi pubblici al servizio di Venezia. Nel 1360 venne inviato in ambasceria presso il re Pietro IV ...
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MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] processo si chiuse con l'annullamento del matrimonio con Bonomin e la condanna a un anno di carcere per sortilegi, una pena consueta tra quelle comminate dal tribunale dell'Inquisizione di Venezia per questo genere di reati.
La M. fu coinvolta in un ...
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PETRONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Nacque a Bologna il 25 febbraio 1812 da Ercole, professore di pittura storica all’Accademia di belle arti, e da Clementina Bonazzoli.
Sebbene avesse ricevuto un’educazione [...] , fu arrestato insieme ad altri ventidue cospiratori. Il processo si concluse il 19 dicembre 1854 con la sua condanna alla pena capitale, poi commutata nell’ergastolo che scontò nelle carceri di Civita Castellana, nel forte di Paliano e infine a Roma ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] poco lusinghieri per il modo con cui si era concluso il processo contro gli amministratori della Banca italiana di sconto: della pena scontò solo cinque mesi a Cava dei Tirreni.
Dopo l'allontamento dalla politica il B. si dedicò, oltre all'esercizio ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] . 1936 venne condannato a cinque anni di confino, che scontò a Ponza e a Ventotene. Trascorso il periodo di pena, in considerazione della sua pericolosità politica, la commissione provinciale di Littoria (oggi Latina), con ordinanza del 6 ott. 1941 ...
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BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] testamento che dopo la sua morte il nipote mettesse i dazi in comune con l'altro erede, Giulio Ascanio, sotto pena di perdere gran parte dell'eredità. Intanto prendeva con sé a Scandiano la famiglia dell'estinto, continuando sempre la sua attività ...
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BASTIA, Carlo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Saluzzo l'8 nov. 1771 dall'avv. Pietro Domenico e da Anna Caterina Guilmer. Conseguita il 1° maggio 1792 la laurea in utroque iure nell'università di Torino, [...] magistrature investite dei processi, trasmettendo ordini e infonnazioni, ma negli anni successivi fu lieto di controfirmare condoni di pena, revoche di bandi e di confische, restituzioni di diritti civili. Poiché dal dicastero di Grazia, Giustizia e ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...