Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] ; fu inoltre il primo a ipotizzare che fosse possibile determinare l'accelerazione di gravità dallo studio del moto del pendolo.
Vita e attività
Compì studi irregolari; tuttavia, dotato di singolari attitudini, meritò la nomina a membro della Royal ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] caduta dei corpi, unitamente al suo studio sul moto dei pendoli e sul problema della brachistocrona, ovvero quale sia la curva e in un paio di anni completò i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, il libro al quale è ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] stabile da poter essere trasportato su una nave. La ricerca, che congiunge problemi matematici, fisici e ingegneristici, ha come primo risultato l'orologio a pendolo fabbricato nel 1657, nel quale l'isocronia delle oscillazioni è ottenuta grazie all ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] per qualche tempo con l'aiuto di Paolo Del Buono, già matematico del granduca Leopoldo, incontrato a Vienna nel '55 (Des Noyers, proponeva come unità di misura lineare la lunghezza del pendolo battente il minuto secondo. Il B. suggeriva una ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] , inoltre, a esperimenti sull'isocronia del pendolo e all'elaborazione di un sistema crittografico, pp. 191, 199 s.; A. Fiocca - L. Pepe, La lettura di matematica nell'Università di Ferrara dal 1602 al 1771, in Annali dell'Università di Ferrara, XXXI ...
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CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ebbe a chiedere di determinare la lunghezza del pendolo battente il secondo; il Baliani stesso rendeva noto pp. 1-32, 65-99, 101-139, 319-420;P. Riccardi, Biblioteca matematica ital., Modena 1870, p. 206;R. Caverni, Storia del metodo sperimentale in ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] di pochissimo dalla sua posizione di equilibrio, in Giornale di matematiche, XIX (1881), pp. 28-33. Seguirono le note Sull'integrazione delle equazioni differenziali del pendolo conico e Sull'equilibrio delle superfici flessibili e inestendibili (in ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] ; parte II, Dell’ottone e dell’alluminio, con S. Scichilone); Sulla lunghezza del pendolo a secondi, in Reale Accademia dei Lincei. Memorie della classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, 1882-83, vol. 15, p. 177, con E. Pucci; Contribuzione ...
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pendolo2
pèndolo2 s. m. [dal lat. pendŭlus agg.: v. pendulo e cfr. pendolo1]. – 1. In generale, solido girevole intorno a un asse fisso non baricentrico, generalm. orizzontale, e soggetto soltanto all’azione del peso. In partic.: a. P. semplice...
equivalente
equivalènte agg. e s. m. [part. pres. di equivalere]. – 1. agg. Che equivale, che ha valore uguale: un titolo e.; termini, locuzioni equivalenti. Con accezioni partic.: a. In matematica (dove si indica di solito con il simbolo...