Manzoni, Giacomo
Manzóni, Giacomo. – Musicista italiano (n. Milano 1932). Dopo gli studi musicali presso i conservatori di Messina e Milano e la laurea in lingue e letterature straniere, ha lavorato [...] di qua dell’improvvisa barricata, per mezzosoprano, baritono, lettore e orchestra su testi tratti da Dei delitti e delle pene di C. Beccaria (2005) e Studio da concerto, per violino, 24 fiati, timpani e percussione (2007). Profondamente influenzato ...
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Nel Medioevo, soprattutto in Germania, nelle Fiandre e in Francia, i cittadini (fr. bourgeois, ted. Bürger) che partecipano al privilegio di franchigia concesso alla loro città. In Francia si distinguono [...] della città. La loro condizione in alcune città era assai vicina a quella dei nobili. Vi era solo differenza nell'indole delle pene in materia criminale. Il termine, che compare per la prima volta in un diploma per la città di Huy, presso Liegi, nel ...
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Uomo politico italiano (Fratta Polesine 1885 - Roma 1924). Più volte deputato, fu segretario del Partito socialista unitario (1922). Convinto antifascista, fu ucciso in seguito alla denuncia che aveva [...] parlamentare culminata nella secessione dell'Aventino e conclusasi con il discorso di Mussolini del 3 genn. 1925. I sicarî furono processati nel 1926, condannati a pene nominali e presto rilasciati; nuovamente processati nel 1947, furono condannati a ...
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Diritto
C. di giustizia Termine entrato nel linguaggio giudiziario a partire dal 1979-80 per indicare quegli imputati di reati di terrorismo ai quali la legge ha offerto la possibilità di ricevere un trattamento [...] cattura di altri coimputati, soggiace alla pena della reclusione dai 12 ai 20 anni in luogo dell’ergastolo e vede diminuite le altre pene da un terzo alla metà. La l. 304/1982 ha poi previsto l’ipotesi di non punibilità per chi, avendo commesso solo ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] onorarî dei chirurghi erano fissati secondo la qualità del cliente e nel codice di Hammurabi (2200 a. C.) sono stabilite pene per gli errori compiuti nelle operazioni. Da tal codice s'apprende che erano usati coltelli di bron1zo, dei quali del resto ...
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RIVAROLA, Agostino
Mario Menghini
Cardinale, nato a Genova il 14 marzo 1758, morto a Roma il 7 novembre 1842. Di famiglia marchionale, entrato nella carriera ecclesiastica, fu governatore di Sanseverino [...] fu istruito il famoso processo contro i carbonari ed emanata la sentenza del 25 agosto 1825, che condannava a varie pene, dalla galera a vita al precetto, parecchie centinaia di persone. Sostituito nella carica dall'Invernizzi (22 agosto 1826), il R ...
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I nuovi delitti contro l’ambiente
Luca Masera
La l. 22.5.2015, n. 69 ha introdotto nel libro II del codice penale un nuovo titolo VI bis, rubricato Delitti contro l’ambiente. La novità più significativa, [...] in mancanza del pericolo per la pubblica incolumità) estranei alla tipicità della pretesa norma generale.
24 «Ravvedimento operoso – Le pene previste per i delitti di cui al presente titolo (...) sono diminuite dalla metà a due terzi nei confronti di ...
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Corpo maschile e corpo femminile
Francesco Figura e Gabriella Spedini
Dimorfismo sessuale
di Francesco Figura
Il dimorfismo sessuale è il fenomeno per il quale gli individui dei due sessi presentano [...] secondari possono essere distinti in genitali ed extragenitali: i primi sono rappresentati dagli organi riproduttivi accessori (pene, vagina, utero ecc.), mentre i secondi sono costituiti dalle molte differenze esteriori che non sono direttamente ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] opera contro il fattore del mondo: sicché è evidente come l'amore possa essere semente tanto di ogni virtù quanto di ogni opera che meriti pene.
E poiché se si ama il male non si può amare che il male del proprio prossimo (non certo di sé stessi o di ...
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Circostanze del reato. La recidiva nella prospettiva costituzionale
Guglielmo Leo
Circostanze del reato.La recidiva nella prospettiva costituzionale
La riforma della recidiva, attuata con la l. 5.12.2005, [...] . Nell’architettura originaria del codice penale, la recidiva aveva assunto un ruolo di forte incidenza sulla quantificazione delle pene, con vincoli severi per la discrezionalità del giudice. Proprio per questa ragione l’istituto era stato pressoché ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...