Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] la limitazione agli animali domestici o addomesticati o tenuti in cattività. A partire dal 1963 vengono puniti con pene più gravi quei maltrattamenti, eseguiti in pubblico e in privato senza necessità, che possono configurarsi come sevizie gravi ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] processo verbale. Scopo della verifica è quello di promuovere le rettificazioni richieste dall'interesse pubblico e di applicare le pene contro coloro che avessero violato le norme di legge. Ma altra verifica ordinaria sono tenuti a fare i pretori ...
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Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] Il margine laterale della narice, molto ampia, è fortemente rigonfio. Le orecchie sono piccole, ma provviste di complicato dettaglio. Il pene è corto, con ghiande grosso a forma di fungo. Vi può essere fortissima differenza di statura tra i due sessi ...
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Prima della fine del sec. XVIII non si può dire che esistesse un vero e proprio diritto d'autore, ma venivano soltanto concessi dei privilegi agli autori, specialmente ai librai. Un primo e timido riconoscimento [...] assai lievi contro i contraffattori. Il nuovo legislatore, pur escludendo ancora le pene restrittive della libertà personale, ha aggravato le pene pecuniarie; infatti l'art. 61 commina la pena della multa da L. 500 a L. 10.000 per le pubblicazioni ...
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PREFETTO
Plinio FRACCARO
Teodosio MARCHI
Luigi GIAMBENE
. Diritto romano. - Nella storia del diritto hanno particolare importanza i seguenti praefecti: a) I praefecti iure dicundo, delegati dal [...] le comunità religiose cristiane. Per la lex Petronia, i padroni dovevano ricorrere al praefectus urbi per l'applicazione delle pene più gravi contro gli schiavi, e questi potevano ricorrere a lui contro i maltrattamenti; egli divenne così il patrono ...
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ICONOCLASTIA o iconoclasmo (dal gr. εικών "immagine" e κλάω "spezzo")
Angelo PERNICE
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Con questa parola è indicato quel movimento contro l'uso e il culto delle sacre immagini che fu provocato dall'imperatore [...] che vi si ordinasse la rimozione di alcune immagini e se ne vietasse, in termini generali, il culto senza comminare pene speciali ai trasgressori. A ogni modo, il provvedimento suscitò una vera tempesta: si ebbero violenti tumulti a Costantinopoli e ...
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FUERO (dal lat. forum)
Pier Silverio Leicht
È un corpo di leggi, da annoverare fra le più importanti fonti del diritto spagnolo.
Il re visigoto Chindasvindo, che regnò nella Penisola Iberica e nelle [...] , il sesto i reati contro le persone, il settimo il furto, l'ottavo gli altri reati contro la proprietà, il nono le pene per gli schiavi fuggitivi e contro i renitenti al servizio militare, il decimo i termini, l'undecimo riguarda i medici e la ...
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PROSCIMMIE (lat. scient. Prosimiae Zittel 1894; fr. Lémuriens; sp. Prosimios; ted. Halbaffen; ingl. Lemures)
Oscar De Beaux
Ordine di Mammiferi di statura media o piccola, dalle forme sempre leggiere, [...] e lasciano più o meno scoperta parte del cervelletto; sono lisci nelle specie piccole e muniti di circonvoluzioni nelle maggiori.
Il pene e la clitoride sono generalmente muniti di un ossicino proprio. L'uretra perfora la clitoride. L'utero è bicorne ...
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POSTLIMINIO
Gaetano Scherillo
Nel diritto romano, come in generale nel mondo antico, la prigionia di guerra era causa di schiavitù: quindi il cittadino romano, che cadeva prigioniero di guerra, diventava [...] coniuge libero, nonostante il divieto, passa ad altre nozze, si considera come facente divorzio ed è soggetto alle pene stabilite nel diritto giustinianeo per il divorzio illecito. Lo stesso Giustiniano fa conservare animo al prigioniero il possesso ...
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MERLIN, Philippe-Antoine, detto Merlin de Douai
Walter Maturi
Legislatore francese, nato ad Arleux il 30 ottobre 1754, morto a Parigi il 26 dicembre 1838. Compiuti i suoi studî a Douai, il M. divenne [...] pieni poteri Barras e Bonaparte nella famosa giornata del 13 vendemmiaio. Compilò poi il codice dei delitti e delle pene, fece parte del consiglio degli Anziani e divenne ministro della Giustizia, poi della Polizia, infine di nuovo della Giustizia ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...