LEBETE (greco λέβης, lat. lebes)
Paolino MINGAZZINI
Angelo SEGRE
La parola significa propriamente, in greco antico, "caldaia". Il lebete era generalmente in bronzo e serviva per riscaldare l'acqua [...] nome di lebete si designava un'unità monetaria. In iscrizioni del sec. V di Gortina e in una del sec. IV di Cnosso, le pene sono stabilite in lebeti 1, 5, 10, ecc., fino a 100. I lebeti come unità monetaria furono poi sostituiti a Creta dagli stateri ...
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SIMULAZIONE
Ernesto LUGARO
Giangiacomo PERRANDO
Psichiatria. - Ostentazione cosciente, volontaria e maliziosa di opinioni, sentimenti, intenzioni che in realtà non si hanno, a scopo d'ingannare. [...] vaselina, tumefazioni che gl'inesperti possono confondere con vere produzioni morbose. Le leggi penali e militari comminano pene severe contro questa specie di truffatori. La medicina legale è in possesso di speciale tecnica semeiotica per scoprire ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] senza recare danno o offesa. In età medievale sarà sempre solo contro la falsificazione di documenti che verranno comminate pene severe (l'Editto di Rotari contemplava il taglio della mano). Nei primi secoli del cristianesimo un tipo particolare di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] quello del poeta (27). Un dono (38) suggella la pace dopo un breve turbamento (33, 34); tuttavia un sogno predice al poeta prossime pene (43). Viene l'inverno: il poeta sfida il gelo per vedere l'amata (47), ma la rosa rivela le sue spine (56) anche ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] uretrale. Tale solco si estende per tutta la lunghezza del pene tranne che nella sua estremità distale, ovvero a livello del struttura, un canale che non raggiunge l'estremità del pene: il sepimento penieno dell'uretra. Soltanto durante il mese ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] i delitti di lesa maestà fu prevista la pena capitale con giudizio sommario e per i delitti di minore gravità si comminarono pene d'esilio, confische di beni e carcere. Tra l'agosto e il novembre furono giustiziati tra gli altri E. Fonseca Pimentel ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] », espressamente richiamati del resto nel preambolo dell'editto (Pene Vidari, G.S., Note sul primo anno di amministrativo, in Il Consiglio di Stato 180 anni di storia, cit.,511; Pene Vidari, G.S., Note sul primo anno di attività del Consiglio di ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] 75; ibid., p. 136), stabilendo altresì un rigido sistema di controlli sull'opera dei baiuli e dei giudici. Pene assai severe venivano comminate ai magistrati infedeli o che avessero denegato giustizia "odio, vel amore, prece, vel precio", affidandone ...
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Le soglie nei reati tributari e il diritto UE
Stefano Finocchiaro
La riforma dei reati tributari del 2015, innalzando le soglie di punibilità di alcuni fattispecie delittuose – e in particolare del [...] per tali condotte «sanzioni penali effettive, proporzionate e dissuasive» e di comminare, nei casi di “frode grave”, pene privative della libertà che possono comportare l’estradizione. La medesima disposizione provvede altresì a definire il concetto ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] che non riusciva a istruire o portare a termine per la scarsità del personale, proponendo l'applicazione più severa delle pene pecuniarie al fine di riuscire, almeno, a ingrandire le carceri del S. Uffizio di Napoli. Inoltre disapprovava il fatto che ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...