invìdia Sentimento spiacevole che si prova per un bene o una qualità altrui che si vorrebbero per sé, accompagnato spesso da avversione e rancore per colui che invece possiede tale bene o qualità; anche, [...] di Erodoto, il malvolere degli dei verso gli uomini la cui prosperità superi il limite assegnato.
Psicologia
I. del pene In psicanalisi, concetto considerato come una componente della struttura della personalità femmile, anche adulta. M. Klein ha ...
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Poeta, drammaturgo e patriota lituano (Pasandravys 1862 - Kaunas 1932). Con i suoi poemi epici patriottici è il creatore della tradizione nella letteratura lituana; fu autore di poemi come Jaunoji Lietuvà [...] ("La giovine Lituania", 1907) e Mūsų vargai ("Le nostre pene", 1920), della trilogia teatrale (1922-1930) centrata su Vytautas il Grande, Kęstučio mirtis ("La morte di Kestutis"), Vytautas pas kryžiuočius ("Vytautas dei crociati"), Vytautas karalius ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] a Sisto IV della Inclyti Ferdinandi regis vita et laudes (1472): "... ego enim meme una cum ipso [Ferdinando] coevum pene in regia cesareaque domo sub Alphonso patre nutritum educatumque...".
Nel 1448 ricevette da re Alfonso l'incarico di riscuotere ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Sulle solide mura della pace sociale, convenuta tra popolo e sovrano e da questo garantita, nascevano le leggi. Premi e pene, come anche il Bianchi affermava nelle sue Meditazioni sui vari punti di felicità pubblica e privata (Palermo 1774), dovevano ...
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Magistrato italiano (Vestone, Brescia, 1865 - Roma 1937). Ebbe l'ufficio di procuratore generale della Corte di cassazione (1930). Si occupò principalmente di problemi del diritto penale, di cui sostenne [...] a integrare il sistema repressivo col sistema preventivo. Tra le opere: La riprensione giudiziale e l'evoluzione delle pene morali (1903); La bancarotta (1905); Teoria generale delle contravvenzioni (1907); Repressione e prevenzione (1910); Per un ...
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Giurista e uomo politico inglese (Londra 1757 - ivi 1818), di origine francese. Avvocato di grande fama, come giurista sostenne, influenzato dalle dottrine del liberalismo europeo e dall'amicizia con V. [...] Mirabeau, J. Bentham e lord H. Lansdowne, la mitigazione dei rigori del diritto penale inglese e una giusta proporzione delle pene alla gravità dei reati: riforme (tra le quali l'abolizione della pena di morte in alcuni casi) che ottenne alla Camera ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] Due delle canzoni sono d'argomento politico e se ne è già parlato; gli altri componimenti trattano temi convenzionali intorno alle pene d'amore o all'avversità della sorte; lo stile è petrarchesco, non privo di eloquenza, ma appesantito spesso dalla ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] come oggetto d'amore e il padre come rivale. Da questa prima fase, dove la clitoride assumerebbe la valenza del pene, la bambina passa a una seconda, legata alla scoperta delle differenze anatomiche fra i sessi ed elaborata in termini squisitamente ...
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Poeta irlandese (Dublino 1928 - ivi 2021). Si impose all'attenzione dei critici e del pubblico con Poems (1956). La sua poesia oscilla fra rarefatte e intellettualistiche costruzioni e il tentativo, non [...] , di sottrarsi alla sfera letteraria per agire direttamente sull'uomo. Ossessiva e lancinante quando canta le gioie e le pene dell'amor giovane, fredda, dura, filtrata da complesse meditazioni quando canta la disperazione e la sofferenza dell'uomo o ...
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Giurista italiano (Sciacca 1869 - Catania 1929), prof. di diritto penale nelle univ. di Sassari (1915) e di Catania (1918). Con la sua opera L'umanesimo nel diritto penale (1906) si propose di promuovere [...] nello studio del diritto penale e diede origine alla cosiddetta scuola penale umanistica. Altre opere: Sui criterî per commisurare le pene (1902); Diritto penale italiano (2 voll., 1908-09); La querela e il suo valore processuale (1911); Principii di ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...