LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] quali si svolsero gli interrogatori, distinti in alcune circostanze dal ricorso alla violenza fisica e conclusi anche con pene corporali; a ciò si aggiunse il fatto che per alcuni personaggi convocati sussisteva una certa evidenza delle irregolarità ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] , che varò provvedimenti favorevoli alle donne vittime di bastonature, e persino alle adultere, inasprì d'altro canto le pene contro le meretrici e - ma soprattutto - contro le giovani che ardissero contrarre promessa di matrimonio senza l'assenso ...
Leggi Tutto
CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] Pastorale, avendo avuto scarso effetto, venne seguita da un editto, del 26 genn. 1784, prescrivente istruzioni e pene precise relativamente alla disciplina ecclesiastica, che dovette essere ripetuto nel 1785, nel 1799 e ancora nel 1805. Consapevole ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico
Renzo Ristori
Figlio di Roberto, nacque nel 1447, probabilmente a Firenze da una famiglia originaria di Vinci.
Il nonno paterno, ser Mainardo, era un notaio fiorentino piuttosto facoltoso: [...] e che portano il discorso su problemi particolari di valore limitato.
Nel suo progetto di riforma il C. propone pene severissime contro gli avversari di "questo stato e buono governo" chiede sanzioni inumane e assurde per i sodomiti, manifesta ...
Leggi Tutto
CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] ad ordinare che tutte le entrate della provincia del Patrimonio per l'anno 1544, derivanti da confische o da pene pecuniarie, fossero devolute alla fabbrica di Castello. Inoltre, il C. fu incaricato di sovraintendere ai lavori di fortificazione della ...
Leggi Tutto
APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] con l'annessione della città al Regno italico e con la nomina del Marmont a duca di Ragusa (maggio 1808) terminarono le pene degli scolopi. Marmont, da cui la città dipendeva e dal lato militare e dal lato civile - mentre il resto della Dalmazia era ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] solo del Talmūd, ma anche di "ogni compendio, summario, over altra cosa dependente da esso", minacciando agli inadempienti gravissime pene, come due anni di lavori forzati nelle galere, o cinque anni di carcere con bando perpetuo dal territorio di ...
Leggi Tutto
BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] non vi sarebbe rimasto in modo durevole, poiché per il suo valore e la sua dottrina, noti "per totam Italiam et pene per totum terrarum orbem", era continuamente chiamato "ad primas Italie urbes, modo Venetias modo Romam", le autorità del suo Comune ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] dal Consiglio dei dieci, di bando perpetuo e confisca dei beni per 13 imputati, mentre il G. condannò 10 monache a pene da un anno alla reclusione a vita in apposite celle del monastero. Dal settembre, per volere del papa Innocenzo XI, l'istituto ...
Leggi Tutto
DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] inferior immobilis, uvula exserta, lingulata, osque necessario apertum cum lingua bifida inclusa inveniebatur e Descriptio joetus absque pene et vulva, ultra biennium viventis, obscurique ideo sexus habiti, apparsi entrambi nel tomo VIII dei Mélanges ...
Leggi Tutto
pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...