Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] distanza crescente dal governo temporale del pontefice. Mediante pene canoniche l'eresia era stata repressa ed a non concesse nulla di più della protezione e dell'indulto di pene canoniche riservate al papa, indulto in vigore dai tempi di Urbano ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da dividere in tre parti, da destinare ai delatori, al senatore e al restauro delle mura di Roma; altre notevolissime pene pecuniarie colpivano fautori e reticenti, arrivandosi a comminare una pena di 20 libbre a chi non denunziava gli eretici e di ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] la sentenza del 7 aprile 1976, con cui la Corte d'assise di appello confermò la sentenza riducendo le pene a tutti gli imputati, il caso fu definitivamente archiviato il 2 dicembre 1977, con la dichiarazione della Cassazione sull'inammissibilità ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] doveva essere un abate alla moda, il C., che si confessava sensibile alle seduzioni del gentil sesso, non fu immune dalle pene d'amore. Dalle sue varie e sfortunate esperienze di questi anni (intorno al '40), durante i periodici soggiorni a Imola ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] il viaggio a questo punto, ma il B., avendo "già fatto una bona parte del viagio, pagato lo patrono, patite pene assai per le agitatione del mare... vedendo etiam. el periculo esser tanto nello ritornare quanto nel andare" (p. 60), decise ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] più lo aveva spinto all'argomento la fama internazionale che C. Beccaria aveva potuto raggiungere con l'opera Dei delitti e delle pene: fu così che nel 1776 pubblicò a Lugano Del furto e sua pena, lavoro nel quale, come risulterà ancora più evidente ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] affatto e coloro che ubbidivano "non aplicano a ciò che viene loro insegnato perché operano contro lor voglia". Le pene che di solito si comminavano contro i renitenti servivano a poco, poiché in gran parte costoro erano "figli di famiglia ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] fosse protestato innocente, venne condannato a tre anni per furto, a quindici anni ancora per furto e a morte per alto tradimento, pene che nell'agosto Pio IX commutava in venti anni da scontarsi nel carcere di Ancona.
Le accuse di furto contro il C ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] licenza di portar armi e di girare scortato per Venezia a causa della delicatezza dei casi trattati e della severità delle pene comminate. Il 15 sett. 1467 fu eletto podestà di Verona, dopo aver fatto parte ancora una volta di alcune zonte del ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] . 1432 il M., affiancato dai fratelli, concesse a tutti coloro che avevano preso parte all'insurrezione il condono delle pene, devolvendo i beni confiscati al Buratelli al capitolo della cattedrale di Fano e accordando l'esenzione dal pagamento del ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...