BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] il B. risiedeva allora a Zara e riferiva di una incursione compiuta in quella città dai Turchi "qui per quatriduum universum pene agrum ferro ignique devastarunt" .
Il B. morì a Venezia il 31 ott. 1512.
Il maggior merito scientifico del B. fu quello ...
Leggi Tutto
CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] stesso quadro rientra anche la revisione del processo intentato contro gli insorti che avevano saccheggiato Reutsch, per mitigarne le pene, che egli eseguì in Bolzano nel luglio per incarico dell'arciduca. Sempre in viaggio per le valli trentine nel ...
Leggi Tutto
MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] , la via per aumentare la produttività dei campi. Nel primo tipo di conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più ...
Leggi Tutto
BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] potenza, ma nella contemplazione di Dio e delle bellezze del creato. Si tratta infine della resurrezione dei corpi e delle pene del purgatorio atte a disporre le anime a una perfetta visione di Dio.
Il problema dei mali che affliggono gli spiriti ...
Leggi Tutto
FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] conclusione di ogni giornata uno dei giovani canta - secondo i moduli della poesia petrarchesca della fine del '400 - le proprie pene d'amore. Il venerdì alle novelle si sostituiscono versi e si narra, di Apuleio, la favola di Amore e Psiche, mentre ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] " (Esch, p. 72). Aveva anche i pieni poteri di imporre, se fosse necessario, l'arbitrato con la minaccia di pene ecclesiastiche. Il Visconti aveva chiesto come luogo dell'incontro Genova, perché poteva contare sull'amicizia del doge Antoniotto Adorno ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] infine, una Raccolta di due essercitii: uno sopra l'eternità della felicità del cielo e l'altro sopra l'eternità delle pene dell'inferno, di cui ci è pervenuta soltanto "la decima impressione" (Roma 1637).
Gli Essercitii - come del resto la Valle di ...
Leggi Tutto
DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] scelti per il processo contro i romani Basilio e Pretestato, accusati di pratica delle arti magiche, reato passibile di pene severe, compresa quella di morte. Costoro, dopo l'arresto e la comparizione davanti ad Argolico, prefetto della città di ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] autore, che temeva di spiegarsi troppo chiaramente", II, p. 340), ma soprattutto per il radicalismo filosofico: Dei delitti e delle pene gli pare ispirato da "una filosofia troppo spinta e perciò sovente pericolosa" (ibid., p. 344; già nel primo tomo ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] fu in qualche modo raggiunto attraverso misure punitive che colpirono gli ecclesiastici rei di delitti comuni o concubinari con pene pecuniarie o, nei casi più gravi, detentive. La vita ecclesiastica pisana acquistò così un tono più severo e gli ...
Leggi Tutto
pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...