CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] le tirannie ed i governi militari, mentre le città libere, verso cui vanno le sue simpatie, si reggono "con la mitezza delle pene e con l'esempio della virtù" (Inst. iur. rom., lib. IV, tit. 18, § 17). All'idea di tolleranza sono ispirate anche le ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] boia. In Spagna e negli Stati italiani ne fu proibita non solo la pubblicazione e la vendita, ma anche la semplice detenzione, con pene che, a Venezia, arrivarono a quella di morte. Il viceré di Sicilia le aveva accordato l'exequatur, ma il Tanucci l ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] solo parzialmente abolito dai regolamenti degli anni Trenta, la non rara arbitrarietà delle sentenze e delle pene. Problema fondamentale rimaneva il carattere rigidamente ecclesiastico (non necessariamente sacerdotale) della amministrazione: ai laici ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] che abbia cercato di,ingannare su questo punto proprio Adriano II, al quale la lettera dedicatoria era diretta: "pene omnia, quae ad praesens negotium. pertinent quacque a sede apostolica Latino sermone prolata sunt..., ego summis pontificibus ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] contro il perturbamento del culto; ripetute prescrizioni suntuarie; l’espulsione di zingari e vagabondi; l’inasprimento delle pene per il reato di adulterio; la residenza coatta delle prostitute (agosto 1568). Di contro si aiutarono alcune delle ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ecclesiastica espressamente deputata a ciò prima di essere esposte alla venerazione dei fedeli, mentre furono stabilite pene severe per coloro che falsificavano gli attestati di autenticità o sollecitavano compensi da coloro che avevano richiesto ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] nov. 1825. Anche la Romagna non avrebbe tardato ad avere le sue condanne a morte, puntualmente eseguite.
L'esemplarità delle pene e la loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava così a temerlo ben ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] le critiche del D. investivano il celibato del clero, l'indissolubilità del matrimonio, la castita, l'eternità delle pene inflitte ai dannati l'intera visione etico-politica dei gesuiti. Inoltre riaffermava le sue vecchie tesi sulla necessità che le ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dalla città, privati del diritto a ereditare; il fisco imperiale ne incamera i beni alla morte; chi li denuncia non incorre nelle pene previste nel caso la testimonianza si riveli falsa.
Oltre che nel caso dei manichei, L. si rivolse più volte, con ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] a Palermo nel settembre '31 furono comminate ed eseguite undici condanne a morte. Negli altri casi F. preferì diminuire le pene, anche per mostrare all'Europa la saldezza del trono. D'altra parte non ci fu un'organizzazione settaria paragonabile alla ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...