FILIPPESCHI, Guidarello
Lucio Riccetti
Figlio di Alessandro di Giovanni, nacque probabilmente in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII, dalla più importante famiglia di fede ghibellina presente all'interno [...] la città di Roma, o ad altrettanta distanza da Orvieto.
Non sappiamo se le sentenze furono effittivamente eseguite; una riduzione delle pene inflitte a tutti i condannati, esclusi il F. e Petruccio, fu emessa il 29 dic. 1273, ma già un mese prima ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] spedì nell'isola il monaco Raimondo ed esortò Giacomo a una crociata in Terrasanta, garantendo in premio l'assoluzione da tutte le pene canoniche in cui era incorso, fu innanzi tutti il F. a mettere in guardia il re da questo progetto. Egli ricordò l ...
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AUSANO
Rodolfo Toso D'Arenzano
Fu vescovo di Milano per circa tre anni, probabilmente dal 558 al 561 (ma alcuni autori hanno ritenuto dal 556 al 559). Nel sec. XIII, quando le famiglie nobili milanesi [...] che nella stessa sede patriarcale; e prega il patrizio Valeriano di fare in modo che il consacratore soggiaccia alle pene sancite dai canoni. Orbene, si ritiene quasi comunemente dagli storici che Paolino fu consacrato da A. succeduto sulla cattedra ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] , propaganda sovversiva, offese a Mussolini ed Hitler", il 27 apr. 1939 fu condannato a sette anni di reclusione e pene accessorie. Nel carcere di Castelfranco Emilia, ove scontò la pena, maturò la propria educazione politica nello studio e nel ...
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FEI, Francesco
Franco Pignatti
Poeta della prima metà del sec. XVI, nativo di Montepulciano (od. prov. di Siena), sul quale non disponiamo di alcuna notizia biografica precisa. Poche informazioni ricaviamo [...] le ragioni che hanno spinto il F. a comporre l'opera, identificate nei motivi topici del fuggire l'ozio, dello sfogo delle pene che affliggono l'amante e dell'utilità a chi soffre per amore. Segue un'altra epistola in latino, Ad lectorem dove è ...
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BARGAGLI, Celso
Filippo Liotta
Nato a Siena, si ignora quando, professò l'avvocatura in quella città e fu professore di Instituta nello Studio senese, chiamatovi con deliberazione di Balia del 25 ott. [...] divisioni del dolo, nel terzo dei soggetti attivi e passivi del dolo, nel quarto delle azioni, eccezioni e pene nascenti dal dolo, nel quinto delle "materie" affini al dolo (colpa, frode, mendacio, perfidia, calunnia, malafede, mora, simulazione ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] voci (1683), La moneta nova… a 6 voci con istromenti (1683), La caduta degli idoli… a 4 voci con istromenti (1687), Pene d'amore, Tormento della speranza e della fortuna, Il pastore innamorato e altre. Inoltre: Madrigali a 3 voci (1677); Madrigali a ...
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FANTONI, Iacopo
Cecilia Asso
Figlio di Domenico, fiorentino, nacque probabilmente nel 1614. Della sua vita è nota solo la parte relativa al processo dell'Inquisizione intentato a Firenze nel 1641 contro [...] di asserzioni eretiche, furono reclusi a vita senza possibilità di appello, mentre al Ricasoli venivano imposte anche gravose pene pecuniarie. D'altra parte il F. fu considerato, forse perché sacerdote, assai più colpevole di altre persone coinvolte ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] , che angariar, villaneggiar, ingiuriar, dishonorar, con brutti e horribili cartoni in civili e lievissime cause scomunicar, imponer pene sopra pene, carcerar, et insomma tormentar ne la robba e nella vita, nell'honor e nell'anima": sicché gli stessi ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] 'unificazione: fece parte della commissione incaricata con R. D. 15 nov. 1865 di studiare e proporre la riforma del sistema delle pene, da servire di base alla formazione del nuovo codice penale; della commissione nominata con R. D. 12 genn. 1866 per ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...