Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] del sovrano, il quale per mezzo della legge crea i reati, stabilisce la procedura, vincola i giudici, impone le pene.
Nella parte del Tractatus dedicata ai singoli crimini, dove l’autore passa dagli universalia agli specialia, appare una maggiore ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] Il pubblico funzionario: modelli storici e comparativi, I, Profili storici. La tradizione italiana, Perugia 1981, pp. 353 s.; G.S. Pene Vidari, Stato sabaudo, giuristi e cultura giuridica nei secoli XV-XVI, in Studi piemontesi, XV (1986), p. 138; M.C ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] al diritto penale, e benché al suo interno vi si ribadisse quel concetto basilare della diversificazione sociale delle pene, comune ai sistemi ancien régime.
Gli interventi riguardanti il diritto civile tendono tutti a dare organicità e coerenza ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] 1863 al 1934 in Storia dell'università di Catania dalle origini ai nostri giorni, Catania 1934, pp. 367 s.; G. S. Pene Vidari, Ricerche sul diritto agli alimenti. Torino 1972, ad Indicem;B. Paradisi, Apologia della storia giuridica, Bologna 1973, ad ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] agli oneri, rinunciando anche ai privilegi; si mettevano in fuga. Lo stato interveniva con rigorose proibizioni e con gravi pene; ma non poteva impedire la dissoluzione (Cod. Theod., XIV, 2 segg.).
Quando i barbari si fissarono nelle città romane ...
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MANDATO (lat. mandatum; fr. mandat; sp. mandado; ted. Auftrag; ingl. mandate)
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Emilio ALBERTARIO
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto [...] . Il codice, per operare la distinzione, tiene conto, in coerenza con i generali criteri che portano a classificare pene, reati e delinquenti, della natura del delitto, della gravità della sanzione punitiva e della penonalità del reo. Il mandato ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] il knockdown argument.
Il nuovo habeas corpus passa infatti per il divieto rivolto ai pubblici poteri di sottoporre alcuno a «pene o trattamenti inumani e degradanti» (Carta di Nizza, art. 4), per l’obbligo di rimuovere le «condizioni di schiavitù o ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , riferisce l'opinione convergente di Pufendorf e di Heinecke sulla privativa di chi legifera e governa di irrogare pene al suddito che delinque e biasima ancora una volta Van Espen e Cavallari, rei di aver fraudolentemente identificato nelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] 2004, Roma 2006.
G. Cazzetta, Codice civile e identità giuridica nazionale, Torino 2011, pp. 34-35.
M. MILETTI, Giuseppe Pisanelli (1812-1879), in Avvocati che fecero l'Italia, a cura di S. Borsacchi, G.S. Pene Vidari, Bologna 2011, pp. 679-724. ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] tempo la universitas (corporazione) degli albergatori di Siena compilava i suoi statuti (nel 1355) in cui erano sancite gravi pene contro chi inalberasse un'insegna uguale ad altra esistente, contro chi dava a mangiare carne nei giorni vietati dalla ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...