MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] albertino alla nuova legge municipale. Il primo Consiglio comunale elettivo di Torino, Torino 1995, pp. 97-99, 113; G.S. Pene Vidari, Un secolo e mezzo fa (22 genn. 1851): la lezione torinese di Pasquale Stanislao Mancini sulla nazionalità, in Studi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] giorno), con un limite massimo in caso di concorso di reati o di pene di un anno e sei mesi per la multa e di nove mesi pericolo che il condannato commetta altri reati. In buona sostanza le pene e i residui di pena detentiva inferiori ai due anni si ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] contro i pubblicani fossero puniti con la vendita del reo e della sua famiglia. Molto più gravi sono in ogni modo le pene che troviamo comminate nel Medioevo per i frodatori del fisco: il taglio della mano, il ferro rovente, i tratti di corda, la ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] In materia penale, come in tanti altri campi, i Veneziani si limitavano a lasciare ogni decisione circa le procedure e le pene alla consuetudine e all'arbitrio dei tribunali, dei consigli e dei singoli giudici (7). Non si vuol dire con questo che ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] μοιχός: così era detto l'adultero in stretto senso anche dai Romani) poteva essere ucciso se colto in flagranza. Altre pene erano la riduzione in servitù, il veregildo oppure composizione minore. L'accusa spettava al marito, e anche alla moglie nel ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] lo meno nelle provincie che sapevano quasi a mente le opere di Montesquieu, Rossò e il libro Dei delitti e delle pene, letto da tutti con vero entusiasmo e fatto più volte riprodurre colle stampe della vostra capitale, sebbene contenesse più di ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] la fonte principale del diritto penale militare marittimo; conta 607 articoli e consta di due parti: 1. dei reati e delle pene; 2. della procedura penale. La prima parte è suddivisa in due libri, oltre alcune disposizioni preliminari (art. 1 e 2). Il ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] , a scopo malefico, è uno dei più temuti e pericolosi delitti per i popoli primitivi, i quali hanno per essa pene gravi, che vanno dalla proscrizione alla schiavitù dello stregone (Negri della Costa d'Oro, Neoguineani, Daiaki, ecc.) e perfino alla ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di alcune specie di atti amministrativi e norme che comminano pene per l'inosservanza degli obblighi portati da tali atti della legge penale, per il quale lo stato può minacciare con pene anche i fatti commessi da cittadini che si trovino all'estero ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] , n. 1950 sui diritti di autore, che al capo 5° (Sanzioni penali e misure cautelari), art. 61, così dispone: "Salve le maggiori pene stabilite dal codice penale e da altre leggi, è punito con la multa da lire 500 a 10.000 chiunque abusivamente, con ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...