VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] da rendere inattendibile la contabilità del contribuente.
Quanto alle sanzioni, esse sono previste sotto forma di ammende, pene pecuniarie e soprattasse per le ipotesi sia di omessa, irregolare e fittizia fatturazione (art. 41) ovvero registrazione ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] per le casse comunali. E si noti che l'omesso pagamento delle tasse o delle gabelle era punito sia con fortissime pene, sia con la confisca della merce, per sottolineare l'importanza che tali tributi cominciavano ad avere nella vita delle città. Ma ...
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Popolazione. - La popolazione avoriana ammonta a 4,6 milioni di abitanti, che si distribuiscono in modo ineguale sui 322.463 km2 del territorio (densità media: 14 ab. per km2), e ha un ritmo di accrescimento [...] vicini. Nel giugno 1973 è stato scoperto un complotto di giovani ufficiali; i responsabili sono stati processati ma le pene capitali sono state commutate.
La politica estera della C. d'A. - direttamente e interamente guidata dal presidente Houphouët ...
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SPETTACOLI, Imposta sugli
Franco Gallo
Il presupposto dell'imposta, così come identificato dal d.P.R. 26 ott. 1972, n. 640, è costituito dallo svolgimento degli s. e di ogni genere di trattenimento, [...] , provvede a iniziare e portare a termine la procedura coattiva ai sensi del T.U. 14 apr. 1910, n. 639.
Le sanzioni (pene pecuniarie) sono stabilite in diversi ammontari dagli artt. 32, 33 e 34 dello stesso d.P.R. n. 640, fatte salve le sanzioni ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] , la via per aumentare la produttività dei campi. Nel primo tipo di conduzione - argomentava - l'agricoltore, "avendo per le pene e le fatiche [(] una porzione dei frutti, siccome quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] (Dilucidazione del motivo contro il criterio moralee se col criterio legale si possa dar luogo alla gradazione delle pene straordinarie, proporzionandosi co' gradi non solo del dolo, ma delle pruove, stampata unitamente ai Motivi).
Nonostante gli ...
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MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] gruppi organizzati del fondamentalismo islamico. Nei processi che vennero istruiti furono comminate numerose condanne a morte e pesanti pene detentive, ma nel biennio 1987-88 la Corona intervenne più volte per concedere amnistie, con il dichiarato ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] di reati e dimostrando - anche sulla base di studi precedenti - la radice socioeconomica del reato e la sproporzionalità delle pene comminate in molti casi (Classi sociali e delinquenza in Italia nel periodo 1801-1900, nel VII volume dell'inchiesta ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] non accogliendo la richiesta del pubblico ministero per la pena capitale, lo condannò "alla pena di 30 anni di reclusione e pene accessorie, ai danni verso la parte civile (la Banca d'Italia) da liquidarsi in separata sede e alle spese processuali ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] ’ultimo vengano date diverse definizioni. L’antica connessione della scienza economica con il «calcolo dei piaceri e delle pene» o, con altra terminologia, delle soddisfazioni e delle insoddisfazioni legate ai bisogni umani, presupponeva che queste ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...