VERDAGUER i SANTALO, Jacint
Carlo BOSELLI
Poeta e sacerdote catalano, nato il 17 maggio 1845 a Folgaroles (nella pianura di Vich), morto il 10 giugno 1902 a Vallvidrera, presso Barcellona. Allievo del [...] esca a nuove calunnie, per cui il 23 luglio di quello stesso anno veniva sospeso a divinis. Echi delle intime pene, delle infinite contrarietà sopportate in quell'epoca con esemplare umiltà e rassegnazione (che ispiravano più tardi a Santiago Rusiñol ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] d'amore - dal quale si era allontanato - distogliendolo dalle sue assidue meditazioni del cielo e della terra. E le terribili pene per una donna insensibile all'amore e spietata sono il tema della canzone stessa. Parrebbe trattarsi di un amore reale ...
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Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] l'esistenza e la poetica della disperanza. Il poeta è colui che non può guarire il dolore fisico ma sa lenire le pene dello spirito, sa accompagnare l'uomo nella sofferenza, mosso dalla pietas e iniziato a un sapere superiore: Maqroll non è un eroe ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] il progetto arrestando, nella notte tra il 22 e il 23 maggio, numerosi complici del C. che, processati, vennero condannati a pene assai pesanti; tra le condanne a morte, quelle del duca Tommaso Frammarino e del marchese Luigi Palmieri.
Poco dopo il ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] serie nel ms. Magliabechiano, che la vicenda dei due innamorati di stato ecclesiastico sia presentata come vera e paragonata alle pene amorose sofferte a suo tempo dall'autore, depone a favore dell'ipotesi che G. intendesse tributare un omaggio alla ...
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COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] data di Londra, e l'anno successivo la tipografia livornese pubblicò, senza indicazione di luogo, Dei delitti e delle pene di C. Beccaria.
Accanto all'avveduta azione culturale, la stamperia seppe distinguersi anche per i pregi di natura tecnica ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] coscienza, e, si direbbe, castigata la propria natura, votandosi ad abbracciar gli altri, ad uscir di sé. Alle pene e alle difficoltà d’una particolare generazione romantica Niccolò Tommaseo pagò, di fatto, lungo tributo. Tributo volontario e tenace ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] ad Ippolita l'autore, dopo aver ribadito la propria fedeltà agli Sforza, esprime il proprio pentimento per i "dì persi" in pene d'amore, e invoca Maria perché lo sostenga nel proposito di volgersi tutto all'amor di Dio. In questi versi, che esprimono ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] Duecento -, neppure è da tacere che a Perugia la pratica omosessuale doveva essere particolarmente diffusa se gli statuti comminavano pene severissime a chi vi fosse incorso (si ricordi che il Boccaccio ambienta nella città umbra l'unica novella del ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] equipaggiamento degli occupanti, allora alleati del duca di Savoia, alla mercé dei comandanti locali, e sotto la minaccia di pene militari.
Il peggio, per Cossombrato, giunse nel gennaio 1704, quando le truppe alloggiate nel vicino castello di Torino ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...