Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] si concentrano prima della eiaculazione, da uno a tre paia di ghiandole annesse, il canale eiaculatore, l’organo copulatore (pene o cirro); nella femmina: i ricettacoli seminali, in cui si raccolgono i gameti maschili, le spermateche, in cui si ...
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POTENZIALE EVOCATO
Paolo M. Rossini
In neurofisiologia l'espressione indica, nel significato originario, la variazione di potenziale indotta in una precisa sede encefalica dalla stimolazione di un recettore [...] inferiore s'impiegano nervi misti (SPE e SPI) o cutanei degli arti (surale) o della zona genitale (nervo dorsale del pene). La registrazione simultanea lungo la colonna e dallo scalpo sovrastante l'area sensitiva per la gamba permette di misurare una ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] omicidio, è punibile con la reclusione. Anche nel caso in cui sia possibile dimostrare il consenso del malato, le pene previste si inquadrano nell’ambito dell’art. 579 (omicidio del consenziente) e prevedono ugualmente la reclusione.
Una definizione ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] lato incompleto, il tessuto testicolare si presenta ipoplasico. Questi individui vivono come maschi, ma presentano un pene di ridotte dimensioni spesso con reazione contrattile limitata, eiaculazione esigua o assente, eccitazione sessuale scarsa e ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] dei clismi. Esistevano anche altri modi di somministrare il medicamento, che poteva essere soffiato nelle narici o introdotto nel pene o nella vagina impiegando una canna o un tubo di metallo; inoltre era noto anche l'uso delle supposte, chiamate ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] vescovo di Pavia. In data imprecisata, ma probabilmente nei primi tempi del soggiorno del poeta ad Arquà, il D. gli confidò le sue pene d'amore nel sonetto "Io non so ben s'io volia quel ch'io volio" (ediz. Daniele, IV), cui Petrarca rispose col suo ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] le manifestazioni fisiche tipiche della mestruazione determinassero il riproporsi di conflitti irrisolti di castrazione e invidia del pene esperiti da bambina. Di conseguenza si riteneva che i disturbi nella funzione mestruale riflettessero, quasi ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] del secolo scorso diverse legislazioni penali, come quella norvegese (1902), quella russa (1903) e quella polacca (1932), prevedevano pene ridotte per coloro che uccidevano malati senza speranza. In Uruguay con l'articolo 37 del codice penale in ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] di quelle "moderne", con un trasparente attacco ad A. Vesalio "anatomicae hodie artis inventor, et quasi architectus ab omnibus pene creditur" (p. 154). Considerato con la mente libera dal pregiudizio dell'"autorità", l'organo dell'udito si presenta ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] classe. Nel 1800, sull’esempio della Costituente francese, fu vietata in Inghilterra qualunque forma di coalizione operaia, stabilendo pene severe contro gli scioperi; poi furono soppresse (1814) le corporazioni artigiane e tutte le norme che, sotto ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...