SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] l'elezione doveva ritenersi nulla (cost. XXV) e pene severissime erano previste per coloro che confermavano l'elezione di pertinenti il foro ecclesiastico, nella comminazione di pene e nei maltrattamenti effettuati nei confronti degli ecclesiastici ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] il governo a vicari idonei (ibid., I, p. 119) e approvò il progetto presentato dal Del Monte che fissava pene assai miti per coloro che non osservavano l'obbligo della residenza. Opinioni più oltranziste manifestò nel corso del dibattito sull'origine ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] religiose e contro quanti stanno in bettole e osterie durante la messa, i vespri e la catechesi parrocchiale (p. 73). Pene canoniche furono stabilite per i preti che praticavano il commercio o che non vestivano l'abito talare nel tempo delle sacre ...
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ALMICI, Pietro Camillo
Gianni Sofri
Nacque a Coccaglio (Brescia) il 2 nov. 1714 da Ottavio e da Silvia Veneziani. Studiò a Brescia, presso i somaschi e poi presso i filippini. Diciottenne, entrò nella [...] apologetico, il tanto discusso tema della morale naturale; nelle Osservazioni critiche sul libro intitolato Dei delitti e delle pene, edite con lo pseudonimo di Callimaco Mili nella Nuova raccolta, cit., del Calogerà, XI, Venezia 1765, rifiutò dell ...
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Eretico (n. Sinope 85 d. C. circa - m. 160 circa). Di agiata condizione, si trasferì a Roma; quando espose le sue tesi sulla totale inconciliabilità tra Nuovo e Vecchio Testamento fu subito scomunicato. [...] leggi, così come ha fatto anche per gli uomini ai quali ha imposto dei comandamenti (il decalogo mosaico) sanciti da pene spietate. Opposto alla religiosità del Vecchio Testamento appare a M. il messaggio di Gesù, rivelatore del "Dio buono". Gesù ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] come prolungantesi sino alla fine di Ap. 21, 8, dove è descritta la ricompensa promessa ai giusti dopo il racconto delle pene riservate ai malvagi. Sotto Cristo un gruppo di uomini nudi, i risorti, attende la sentenza; nel terzo registro, infine, un ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] erano infatti vive e operanti presso molti popoli antichi, come egizi, assiri, fenici e greci. Il diritto romano prevedeva pene severissime per i crimini attuati con mezzi magici, facendo intendere che giudici e avvocati davano per scontato il potere ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] Destructae urbes, eversa sunt castra, depopulati agri, in solitudine terra redacta est. Nullus in agris incola, pene nullus in urbibus habitator remansit. [...] Ipsa autem quae aliquando mundi domina esse videbatur qualis remanserit Roma conspicitis ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] le apparve l'angelo custode), cominciò ad applicarsi alla contemplazione della Passione, bramando di condividere i dolori e le pene fisiche di Gesù: di qui, secondo la spiegazione degli agiografi, il continuo manifestarsi di infermità e della grave ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] permettono questo giudizio: nell'agosto 882 Giovanni VIII confermò i beni alla Chiesa milanese ed espresse ad A. le sue pene per le angustie in cui era stretta la Chiesa romana per la malvagità dei Saraceni e dei cattivi cristiani; probabilmente A ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...