CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Valois a rinunciare all'Aragona, che gli era stata conferita da Martino IV, e a sollecitare il papa a revocare tutte le pene; gli furono concessi tre anni di tempo per negoziare una pace tra la Chiesa, la Francia e l'Aragona che potesse soddisfare ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] mai Plinio il Giovane se ne andava, dopo il bagno, tutto nudo sotto il sole? è giusto infliggere ai soldati pene corporali? è lecito uccidere l'adultera? come mai l'"usus balnei", così generalizzato nell'antichità, è pressoché scomparso nell'età ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] assediato a Bibbiena sempre più febbricitante, sempre più torturato dal rincrudirsi della gotta. Amichevolmente comprensivo con le sue pene fisiche, il comandante delle truppe nemiche, Paolo Vitelli, gli permise con il rilascio di un salvacondotto il ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] altri due anni potessero essere riammessi ai sacramenti ed alla comunione della Chiesa cattolica. Molto più miti furono le pene previste per i minorenni. I decreti sinodali furono immediatamente trasmessi in Africa per mezzo dei vescovi locali che ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] excommunicationis vel interdicti sententiis", nel caso in cui si accertasse che il re fosse veramente incorso in queste pene. La riserva era della massima importanza, perché la corte francese, se da un lato voleva liberarsi dalla scomunica ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] ghibellino, si dedicava alla conquista del Patrimonio. Nel 1346 sconfisse il rettore Bernard du Lac. C. VI lo colpì con pene ecclesiastiche e ottenne un accordo. Ma la vicenda romana di Cola di Rienzo distolse l'attenzione. Dopo la partenza di ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] proposito, nelle sedute del 4 e del 6 dic. 1808, propose di conferirgli la massima estensione e di commisurare le pene secondo le circostanze e gli individui, "affinché meno che sia possibile si vegga l'umiliante ed ingiusto spettacolo di una stessa ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] cappella tombale costruita nel lato sud della chiesa è caratterizzata da influenze stilistiche arabe e greche.
"Buiamundus pene totum orbem fama suae replevit industriae": così Ugo da Fleury esprimeva l'opinione dei contemporanei, che trova ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] stato il ricevimento in Senato del giovane C. Beccaria quasi subito dopo la pubblicazione del Dei delitti e delle pene e l'immediato dibattito che ne sarebbe seguito localmente, del resto parallelo ad autonome iniziative nella legislazione bolognese ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] , il B. non solo conferma, con l'editto del 13 maggio 1759, il sistema giudiziario preesistente, ma aggrava le pene e ordina di pubblicare l'elenco dei banditi condannati in contumacia. Accelera, tuttavia, la procedura; nomina luogotenenti-giudici in ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...