GALASSI, Silvio
Luigi Cacciaglia
Nacque a Frosinone intorno al 1520. Dottore in utroque iure, esercitava la professione nella sua città, quando, nel 1554, fu nominato cardinal legato della Campagna [...] 1585 - di fronte al problema dell'illegittimo trasporto di grano e biada nel Regno di Napoli - non comminò pene pesanti, assumendo un atteggiamento di comprensione verso le miserie quotidiane, comportamento confermato da una lettera che da Ceccano ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] dell'onnipotenza di Dio, scaturente dalla sua stessa giustizia concepita in modo analogo alla giustizia razionale umana; eternità delle pene infernali anche per i reprobi musulmani (ciò in contrasto con i sunniti e con gli sciiti imāmiti). Invece ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel 1763 portarono alla stampa delle Meditazioni sul piacere e nel 1764 a quella del beccariano Dei delitti e delle pene). Ebbero segno analogo le relazioni con A. Cocchi, H. Mann e A. Niccolini, membri della loggia fiorentina. L'aumentata libertà ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] in linea con la teologia ufficiale, la quale doveva confrontarsi con la dottrina luterana secondo cui la morte avrebbe estinto le pene previste per i peccati, venendo così a togliere consistenza al purgatorio e alla pratica delle indulgenze: per il G ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] sia dal fatto che il 5 e l'8 nov. 1284 vennero applicate nei confronti di alcuni di loro, riconosciuti colpevoli, le pene previste dal consilium del 1281, sia dalla circostanza che, tra il 1290 ed il 1300, egli fu amministratore dei beni di cinque ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] successione; due monitori, rivolti al clero e ai laici, ingiungevano di staccarsi da Enrico, sotto la minaccia di gravi pene; tre brevi erano diretti ai cardinali Charles de Bourbon, Philippe de Lenoncourt e Pietro Gondi, con l'ordine di abbandonare ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] in seno al cattolicesimo o condannarli.
Pietro a sua volta senza indugio approfittò della situazione per punire con pene durissime (anche corporali) e sanzioni (demolizione di edifici, requisizione di beni) coloro che erano stati individuati a torto ...
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GREGORIO DA MONTELONGO
WWerner Maleczek
Figlio di un Lando da Montelongo, nacque a Ferentino nei primi anni del XIII sec. da una famiglia imparentata con i conti di Segni, cui apparteneva Innocenzo [...] il comando del legato e senz'altro gli si può attribuire la decisione di Innocenzo IV di comminare una serie di pene ecclesiastiche agli alleati dello Svevo. Fino alla partenza di Federico II alla volta del Meridione nel gennaio 1249 G., insieme alle ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] contro lo Stato. Il processo si concluse con la condanna a morte di Giovanni Pasqualini e di Pietro Simone Gabrielli e con pene molto dure per gli altri accusati.
Il C. continuò ad occupare la carica di governatore di Roma e direttore generale di ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] mai messo piede a Vaison, sostenne coloro che asserivano fosse dovuta la residenza, ma che non intendevano che le pene per i trasgressori fossero inasprite. Il C. insistette anche sugli impedimenti che si opponevano all'adempimento del dovere della ...
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pene-
pène- [dal lat. paene «quasi»]. – Primo elemento di parole composte, derivate dal latino (penisola, penultimo), o formate modernamente (penepiano, penombra), nelle quali indica una condizione vicina a quella espressa dal secondo elemento.
pene
pène s. m. [dal lat. penis «coda, pene»]. – 1. In anatomia, organo esterno dell’apparato urogenitale maschile (detto anche asta, verga, fallo o membro virile), a forma di appendice che si distingue morfologicamente in una estremità posteriore...