Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] . 94-98 del canto di Ulisse: né dolcezza di figlio, né la pieta / del vecchio padre, né 'l debito amore / lo qual dovea Penelopè far lieta, / vincer potero dentro a me l'ardore / ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto: dove la ‛ patria ' si articola ...
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TURAMINI, Alessandro
Paolo Nardi
– Nacque da Emilio di Crescenzio, presumibilmente non prima del 1554, né dopo il 1558. In precedenza, infatti, non compare tra i battezzati della sua famiglia, che apparteneva [...] cattive condizioni di salute lo costrinsero, poco tempo dopo, a fare ritorno in patria, dove il 27 gennaio 1588 sposò Penelope di Niccolò Docci, patrizio senese e giureconsulto, che gli portò in dote 2000 scudi. Intanto, dall’anno accademico 1588-89 ...
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MONTICELLI, Angelo Maria
Giovanni Polin
MONTICELLI, Angelo Maria. – Nacque a Milano intorno al 1710.
La provenienza milanese di questo noto castrato di registro sopranile, apprezzato da letterati e [...] anni del secolo XXI sul mercato antiquario (Bellesi, 2003, pp. 17- 20) – vi si riconosce la partitura di un’aria della Penelope di Galuppi che ne consacrò il successo nell’autunno del 1741 a Londra (Dellaborra, 2003, pp. 80-83) – donde furono tratte ...
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MOROLLI, Rosa Paolina
Francesco Lora
MOROLLI (Morandi), Rosa Paolina.– Figlia di Agostino e di Anna Ferrari, nacque a Senigallia il 5 luglio 1782.
Di famiglia modesta, lavorò come tessitrice finché [...] repertorio che comprendeva lavori di Cimarosa (Le astuzie femminili, Il matrimonio segreto, Gli Orazi e i Curiazi e Penelope), Guglielmi (I due gemelli), Mayr (I misteri eleusini), Paer (Griselda), Paisiello (Il fanatico in berlina e La molinara ...
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Laurel, Stan
Antonio Costa
Nome d'arte di Arthur Stanley Jefferson, attore, regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Ulverston (Cumbria) il 16 giugno 1890 e morto [...] provocano la distruzione della casa con scoppio finale del materasso gonfiato con il gas di cucina; Angora love (1929; La capra Penelope) di Lewis R. Foster, con sceneggiatura di L. McCarey e fotografia di George Stevens, nel quale Stan e Ollie sono ...
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NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe
Sergio Apruzzese
NASALLI ROCCA di Corneliano, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 14 ottobre 1823, primogenito di Giambattista (1794-1859, amministratore degli Ospedali [...] . Intanto per cotali baie, la società, invece di giovarsi di progressivi miglioramenti, cammina a sbalzi condannata al lavoro di Penelope, disfacendo e rifacendo il disfatto. Quando l’albero è veramente morto non è uopo di scure, cade e infracidisce ...
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SERVANDONI, Giovanni Niccolo Girolamo
Cristiano Marchegiani
SERVANDONI (Servandon), Giovanni Niccolò Girolamo (Jean-Nicolas-Jérôme). – Nacque a Firenze il 2 maggio 1695 dal lionese Jean-Louis ‘Servandon’, [...] alla Proserpine di Quinault e Lully e decorò l’Opéra per i pubblici balli. Nel 1728, oltre alle scene della Pénélope moderne, opéra-comique musicata da Jean-Claude Gillier, sortì «grands effects» l’angolazione bibienesca di quelle egizie della nuova ...
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SARTORI, Claudio Giulio Maria
Pinuccia Carrer
Massimo Gentili-Tedeschi
SARTORI, Claudio Giulio Maria. – Nacque il 1° aprile 1913 a Brescia, secondogenito di Alessandro (1868-1946) e di Pia Treves (1878-1971); [...] nell’Istituto storico della Resistenza bresciana, Fondo Morelli R 53,3), furono conservate da Laura Bianchini, la Battista e la Penelope di il ribelle. Finita la guerra, Sartori collaborò a Il Tempo, al Corriere della sera, al Popolo di Brescia, alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] e Gabriel Fauré (1845-1924) al quale si devono due lavori, la possente tragedia lirica Prométhée (1900) e il dramma Pénélope (1907-1913) di incomparabile raffinatezza.
Un caso a parte è costituito dalla presenza in Francia di Igor Stravinskij (1882 ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] rivolto a un pubblico provvisto di qualche nozione teologica, venne continuato dal M. con la Peripezia d'Ulisse, overo La casta Penelope (ibid. 1640) e poi con l'Annibale eroe (ibid. 1642), entrambi a metà fra la novella amorosa e la storia romanzata ...
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penelope
penèlope s. f. [lat. scient. Penelope; v. Penelope]. – 1. Genere di uccelli galliformi della famiglia cracidi, che vivono nell’America Centr. e Merid.: hanno dimensioni pressappoco simili a quelle dei fagiani, piumaggio nero o variegato...
Penelope
Penèlope. – Nome (gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη, lat. Penelŏpe) della moglie di Ulisse, divenuta proverbiale per la sua fedeltà (la cui leggenda è svolta in partic. nell’Odissea, e ha delle varianti nei mitografi posteriori), per l’attesa...